MotoGP, Morbidelli: “Rossi mi ha insegnato molto, ma dal prossimo anno saremo rivali”
I piloti della MotoGP, dopo una stagione intera, si godono il meritato riposo ma nel frattempo cominciano già a progettare quello che sarà il nuovo anno. Tra i debuttanti nella massima categoria ci sarà anche Franco Morbidelli; il campione della Moto2 andrà ad aggiungersi ad Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Andrea Iannone nella truppa italiana che cercherà di interrompere lo strapotere spagnolo sul motomondiale.
L'allievo Morbidelli è pronto a superare il maestro Rossi
Un anno importante quello che attende Morbidelli, chiamato a dimostrare le proprie qualità anche in MotoGP dopo aver conquistato il titolo in Moto2 nel 2017: l'obiettivo dichiarato dall'italiano è quello di aggiudicarsi il premio come rookie dell'anno e per farlo potrà contare sull'esperienza maturata in queste stagioni al fianco di Valentino Rossi. Proprio il rapporto con il numero 46 della Yamaha è stato al centro della discussione in occasione di un evento promozionale a Madrid.
Lo conosco da quando avevo 13 anni, da quel momento mi sono allenato con lui e mi ha insegnato molto. Adesso saremo rivali e sicuramente mi lascerà andare da solo – sono state le sue parole riportate da Mundo Deportivo -. Devo imparare da lui, non mi spiegherà le cose come prima; io farei lo stesso. Come in Spagna c’è un Marquez, in Italia c’è un Valentino. È impossibile essere come loro, ma cercherò di scrivere la mia storia.
Una storia che ha già cominciato a muovere i primi passi: dopo aver corso in Superstock l'italo-brasiliano è approdato in Moto2 dove l'anno scorso ha dominato portando a casa 8 vittorie e laureandosi campione del mondo. Adesso il salto di categoria non lo spaventa, anche se Morbidelli rimane consapevole che non sarà una passeggiata: "Arrivare in MotoGp è meno stressante conoscendo la squadra. È importante imparare bene come guidare la moto nei test e devo imparare dai grandi della categoria, poi devo prepararmi bene per le prime gare. Sarà il primo anno e dobbiamo migliorare e imparare durante il campionato. Ancora non so quale sarà il mio risultato, dopo quattro o cinque gare vedremo dove sono" ha concluso. Morbidelli non vede l'ora di iniziare il suo primo anno in MotoGP e di duellare conValentino Rossi; difficile che l'allievo superi il maestro al primo tentativo, ma l'italiano non vuole partire battuto in partenza.