Motegi, Rossi a un soffio dalla pole: “Abbiamo fatto una modifica alla M1”
Il giro secco non è la sua specialità ma al Twin Ring di Motegi Valentino Rossi sorprende tutti. Una piccola modifica al bilanciamento dell’anteriore della M1 ha permesso al pluricampione pesarese di chiudere con il secondo tempo le qualifiche del GP del Giappone, dopo un intenso botta e risposta con Andrea Dovizioso, che forte della supersoft dedicata alle Open, ha chiuso di un soffio davanti al Dottore. Valentino Rossi manca dalla pole dal 2010, quando a Le Mans chiudeva davanti a Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Ma come sottolinea anche lui, quelli erano altri tempi, quando “le gare erano ancora in bianco e nero” ironizza il pesarese che, nonostante la frattura al dito indice della mano destra, è riuscito a centrare la miglior qualifica stagionale.
“Sono molto contento perché partire in prima fila è molto bello ma soprattutto è molto importante” spiega Valentino Rossi al parco chiuso. “Sono secondo, anche se mi dispiace che Dovizioso mi abbia fregato la pole position di un pelo”.
“Sarebbe stato bello fare la pole perché è dal 2010 che non la faccio” prosegue il pluricampione pesarese “C’erano ancora le gare in bianco e nero. A parte questo è molto bello essere in seconda posizione. Sarà molto importante per domani”.
“Abbiamo fatto una strategia fantastica, le qualifiche sono sempre tiratissime, siamo riusciti a sfruttare bene tutto” aggiunge il Dottore che rivela “Abbiamo fatto una modifica per le qualifiche che mi è piaciuta molto, sembra che sono un po’ migliorato”.
“Abbiamo lavorato tanto perché su questa pista è molto delicato il bilanciamento della frenata, soprattutto quando le gomme cominciano a scivolare” spiega il pesarese che conclude, “È vero che questa modifica funziona meglio con le gomme nuove ma mi può aiutare di qualche decimo anche con le gomme da passo”.