MotoGP, Mugello. Andrea Iannone: “Il casco antisfiga ha funzionato”

Se da un lato la "pasta di Vale" non ha fatto altro che confermare un Valentino Rossi non particolarmente al dente in qualifica, dall’altro il casco antisfiga di Andrea Iannone ha funzionato. Il pilota di Vasto scatterà dalla prima fila della griglia di partenza del GP d’Italia dopo aver chiuso le qualifiche del Mugello a poco meno di due decimi dal fenomeno Marc Marquez. L’abruzzese ritrova così il sorriso e un po’ di serenità centrando la sua miglior qualifica in MotoGP in sella alla Ducati Pramac, dopo i due difficili ritiri di Jerez e Le Mans. Andrea Iannone darà il massimo in gara su un circuito che piace al pilota di Vasto e dove l’abruzzese ha trionfato due volte in Moto2, nel 2010 e nel 2012.

“Questo risultato ci voleva, era molto importante per noi” ha commentato Andrea Iannone al termine del turno. “Il Mugello è una pista che mi piace e dove ho vinto due volte in Moto2. Sono sempre molto contento quando vengo qui soprattutto perché c’è tanta gente italiana e si respira un’aria bellissima di casa”.

“In gara sarà dura. Le Honda e le Yamaha saranno più avvantaggiate ma abbiamo fatto una buona qualifica e delle buone prove libere, sia questa mattina che ieri. Devo dire che il feeling con la gomma morbida sta migliorando ma con la gomma dura questa mattina non siamo andati male”.

“Cercherò di fare del mio meglio. La cosa importante sarà non cadere, non certo solo per me, ma anche per la Ducati e il mio team che hanno lavorato davvero sodo”.

Sulle strategia di gara il pilota di Vasto conclude: “A Le Mans avevo scelto le morbide per la gara perché per il grip era migliore ma su questo circuito è più difficile, penso che monteremo le dure. In qualifica con le morbide il passo non era male ma per la gara ma sinceramente non abbiamo ancora deciso”.