MotoGP, Mugello. Jorge Lorenzo: “Marquez era forte anche in staccata”
L’argento nello sport spesso è considerato il premio di consolazione per non essere riusciti a vincere la sfida e quello di oggi per Jorge Lorenzo è un podio particolarmente amaro dopo una gara condotta al comando. Al Mugello, GP d’Italia, il majorquino ha dato il massimo in sella a una Yamaha che sembra aver perso i fasti di un tempo nella lotta al fenomeno Marquez che in gara ne ha di più, tanto da recuperare una brutta partenza e chiudere primo sul traguardo. Il 21enne di Cervera infila il majorquino più volte ma non riesce a chiudere la porta ad un Lorenzo che resta lì, attaccato, pronto a sfruttare le esitazioni del fenomeno su uno di quei circuiti che al Cabroncito “non viene proprio bene” ma su cui lo spagnolo ha il vantaggio di un setting inappellabile e quel manico che gli da gas tanto da recuperare qualche piccola sbavatura. Jorge Lorenzo è secondo, alle spalle di Marc Marquez, dopo tre anni che vinceva di fila, ma al parco chiuso è sorridente per un podio sudato dopo un inizio di stagione a dir poco disastroso.
“La gara è stata difficile e molto emozionante” ha commentato Jorge Lorenzo, “Alla fine ci ho provato ma la verità è che Marquez è stato molto forte anche in staccata”.
“Peccato che la nostra velocità di punta fosse un po' inferiore rispetto alla sua e che questo gli consentisse di recuperare quello che magari io avevo recuperato in curva” spiega lo spagnolo della Yamaha che conclude:
“Dobbiamo essere molto contenti di questa seconda posizione, perché finalmente mi sento meglio dal punto di vista fisico e qui sono riuscito a dimostrare il mio potenziale. Credo che abbiamo trovato la strada giusta, ma dobbiamo riconfermare questo lavoro nelle prossime gare”