MotoGP, Mugello. “Una curva per Doriano Romboni” l’appello della moglie Sara

Sono trascorsi appena sei mesi dal terribile incidente al Sic Supermoto Day, l’evento in memoria di Marco Simoncelli, in cui Doriano Romboni perdeva la vita in una tragica fatalità stonata da una dinamica molto vicina a quella che ha strappato via il SuperSic. Un dramma che si consumava sul minicircuito “Il Sagittario” di Latina in un vortice di coincidenze difficili da spiegare in quel grande vuoto che “Rambo” lascia nei cuori di chi lo conosceva bene e di chi con Doriano aveva cominciato a percorrere i primi chilometri di una strada chiamata amore.

Sara Comis, moglie del pilota ligure, che Doriano aveva sposato poco più di un anno fa e con cui ha avuto due figlie, Carolina e Margherita, di appena 2 e 4 anni, lancia un appello da uno dei circuiti più amati dal marito “Una curva tutta per Doriano, è questo che vorrei” si legge sul profilo Facebook del centauro di Lerici. Un invito cui “in tantissimi a gran voce hanno detto sì” durante il weekend del GP d’Italia tra i commossi silenzi e gli abbracci dei piloti del Mondiale.

“Sarebbe bello se la sua memoria venisse onorata in qualche modo” confessa Sara Comis a Fiammetta La Guidara, una delle prime voci femminili in Italia a commentare il motorsport.

Parole pronunciate in un weekend pieno di emozioni dall’hospitality del Team San Carlo, dove Sara è per la prima volta ospite del motomondiale, tra la commozione per l’inserimento di Marco Simoncelli nella Hall of Fame. fino al giro d’onore di Loris Capirossi in sella alla Honda RC212V numero #58 del Super Sic.

“Mi ha colpito l’affettuosità di Marquez” aggiunge Sara raccontando la sua esperienza al Mugello. “Pur essendo il più giovane, conosce e stima Doriano. Non mi aveva mai vista prima eppure si è commosso con me ricordando le sue imprese e pensando che è venuto a mancare per un gesto di beneficenza”.

“Anche Valentino che è stato fantastico e Lorenzo da far paura. Sembrava che corressero con lui!” commenta Sara Comis che sull’affetto mostrato nel paddock del Motomondiale conclude “Grazie a tutti per questo meraviglioso mondiale, la curva mi sembra già più vicina!”.

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