MotoGP, nuovo record per Valentino Rossi: è il leader del mondiale più vecchio dal 1949
La costanza ha premiato Valentino Rossi che con il secondo posto nel GP delle Americhe, è balzato in vetta al mondiale MotoGP. Più forte anche della opinabile penalità di 3 decimi inflitta dalla Direzione Gara per aver tratto vantaggio dal taglio della curva 4 dopo il contatto con Johann Zarco, il pesarese ha colto il terzo podio nelle prime tre gare ad oggi disputate, il solo pilota ad essere sempre salito sul podio da inizio stagione. A differenza di Marc Marquez, caduto in Argentina, e del compagno di squadra, Maverick Vinales, scivolato al secondo giro dopo un piccolo errore di traiettoria, il Dottore non sbaglia quando non c’è da sbagliare e conquista il miglior bigliettino da visita per l’agognato decimo mondiale. “Una sorpresa per molti e soprattutto per me” ha ammesso dopo la gara, soddisfatto di aver ritrovato la vetta iridata prima di rientrare in Europa. L’ultima volta che era stato leader del mondiale, era stato alla vigilia dell’avvelenata gara di Valencia 2015.
Nuovo record per Valentino Rossi
Con il secondo posto conquistato a tre giri dalla fine, quando ha attaccato con decisione Dani Pedrosa, ormai in crisi con la gomma anteriore, il Dottore porta a quota 224 il record assoluto di podi nel Motomondiale. Non l’unico primato ritoccato nel fine settimana negli Usa, dal momento che il pesarese, con i suoi 38 anni e 66 giorni è diventato il pilota più anziano a issarsi in vetta alla classifica dal 1949. In quell’anno, ricorda Marca.com, fu il britannico Harold Daniell a portarsi al comando della graduatoria, alla veneranda età di 39 anni e 240 giorni. In quell’anno, Daniell vinse il primo GP della storia della classe 500 sull’Isola di Man e mantenne la leadership anche nel successivo Gran Premio, in Svizzera, con il terzo posto sul circuito di Bremgarten. In questa speciale classifica, Valentino Rossi è secondo, dopo aver superato Leslie Graham che, sempre nel 1949, che a 37 anni e 340 giorni, vinceva il primo titolo di campione del mondo della classe 500. Successivamente, Graham ottenne altre tre vittorie, l’ultima al GP di Spagna del 1952, a 41 anni e 21 giorni, ma non è più stato in testa al mondiale. Nella moderna MotoGP, l’unico pilota con più di 30 anni ad essere stato in testa al mondiale è stato un altro italiano, Loris Capirossi, nel 2006.
Primati nel mirino
Spulciando negli annali del Motomondiale, si scopre che un altro britannico, Fergus Anderson, con la vittoria del GP di Spagna del 1953 a 44 anni e 237, è ancora oggi il più vecchio vincitore di un Gran Premio della classe regina. Un record ancora lontano per il campione di Tavullia che, con una sola vittoria, diventerebbe comunque il pilota più anziano a vincere una gara della MotoGP, record attualmente detenuto da Troy Bayliss che a 37 anni e 213 giorni vinse il Gp di Valencia 2006, disputato come wild card a pochi giorni dal titolo in Superbike con la Ducati.