MotoGP, paga 3.500 euro per un ‘selfie’ con Valentino Rossi
Come ogni anno, alla vigilia del weekend di Silverstone, in occasione del tradizionale Day of Champions, piloti e team della MotoGP hanno sostenuto l’asta di beneficenza a favore della Two Wheels for Life, l’organizzazione umanitaria della MotoGP fondata dall’ex pilota Randy Mamola che sostiene i programmi umanitari che assicurano assistenza sanitaria alle comunità rurali in Africa.
L'asta a Silverstone
Un evento particolarmente atteso dal pubblico e da tutto il paddock del mondiale che giovedì pomeriggio si è ritrovato nel piazzale antistante il circuito inglese dove, sul palco, i piloti hanno seguito da vicino l’asta degli oggetti donati. Caschi, guanti, tute e non solo. Anche quest’anno ai fan è stata data la possibilità di aggiudicarsi un selfie con alcuni dei protagonisti del mondiale. Così, per un selfie con i piloti e idoli di casa, Scott Redding e Cal Crutchlow, i fan hanno speso dai 650 agli 850 euro mentre per una foto con il campione in carica Marc Marquez, le offerte hanno raggiunto i 1.000 euro.
3.500 euro per un selfie con Valentino Rossi
Ma quando si parla di cifre folli, Valentino Rossi non può che confermarsi campione di incassi. Ad aggiudicarsi il selfie è stato un tifoso che non ha esitato a sborsare 3.500 euro per incontrare e scattare una foto con il Dottore, somma che ha contribuito a superare i 320.000 euro raccolti, di cui circa 114mila nella sola asta, un vero successo per l'evento cui hanno preso parte oltre 3mila spettatori. Nuova cifra record, dopo quella dello scorso anno, che sosterrà l’impegno della Two Wheels For Life nel mettere a disposizione motocicli ai medici e al personale sanitario che aiutano le comunità africane più in difficoltà.
