MotoGP, Pata dice no al progetto Yamaha-Valentino Rossi

Con un mercato piloti non ancora nel vivo e la sola e unica certezza che la prossima stagione sulla Honda HRC ci sarà Marc Marquez, sponsor e team si stanno già muovendo in vista del 2015. Tra questi Pata, industria alimentare bresciana, che ha deciso per il prossimo anno di riconfermare il suo sostegno al team Honda in Superbike, rinunciando al progetto di sponsorizzazione di Valentino Rossi-Yamaha. In virtù del contratto biennale firmato a inizio stagione, il gruppo alimentare resterà solo sponsor personale del Dottore, comparendo con il proprio logo sulle maniche della tuta del pluricampione pesarese, e continuerà a sostenere il VR46 Riders Academy team che Valentino Rossi schiera nel CEV spagnolo, con Nicolò Bulega, Andrea Migno e il fratello Luca Marini.
NO A YAMAHA, SÌ A HONDA – A far scartare la clausola di sponsorizzazione del team Yamaha, i dati di ascolto della MotoGP che, in termini assoluti, in questa stagione, sta facendo registrare un audience molto più basso rispetto alla Superbike, che dalla sua ha anche dei costi decisamente differenti rispetto a quelli della classe regina. In tal senso la patatina italiana continuerà a finanziare l’intera attività sportiva della Honda nel Campionato delle derivate di serie, non solo sulle Superbike di Michael van der Mark, l’olandese della Honda attualmente in testa al Campionato SuperSport, e del non ancora riconfermato Jonathan Rea che, dalla sua, vorrebbe approdare in MotoGP. Confermato anche il supporto in SuperSport, con Lorenzo Zanetti, e nella European Junior Cup di cui la Pata è title sponsor.