MotoGP, Pedrosa con Marquez per un altro anno, poi arriva Mir
Con la decisione di Johann Zarco di correre con la KTM per il biennio 2019-2020, l’attenzione del mercato ritorna sui big con contratto in scadenza e in particolare su Dani Pedrosa che dovrà presto decidere il suo futuro. Honda – che valutava la possibilità di sostituire Zarco con Pedrosa – ora che un’altra importante casella sulla griglia di partenza è sistemata, dovrà guardare altrove. Secondo quanto appreso da Gazzetta dello Sport, anche per la forte pressione dello sponsor Repsol legato a Pedrosa – Dani dovrebbe restare anche per il futuro prossimo in Honda, magari con un rinnovo solamente di un anno, per fare poi posto dal 2020 a uno dei talenti più interessanti: Joan Mir.
Pedrosa con Marquez per un altro anno, poi arriva Mir
Futuro che sembra dunque delineato per il veterano della Honda che dividerà per un altro anno il box con il campione in carica Marc Marquez per poi fare spazio a Joan Mir, il campione del mondo Moto3 2017 quest’anno sbarcato in Moto2 con il team Marc Vds. Proprio attorno al team belga si sono accese le voci di un interesse per la gestione del team satellite Suzuki a partire dal 2019. Ad ogni modo pare che da Hamamatsu non sia ancora arrivata una chiara offerta che potrebbe però arrivare in occasione del prossimo weekend del mondiale, a Jerez, durante il quale verrà ufficializzato anche il rinnovo di Alex Rins.
Sempre in Suzuki resta ancora da definire il nome del secondo pilota, ora che con il terzo posto ad Austin Andrea Iannone sembra aver rilanciato la propria quotazione ma, soprattutto, in attesa di capire cosa accadrà tra Jorge Lorenzo e la Ducati. Dopo tre gare il maiorchino ha totalizzato appena sei punti mentre Andrea Dovizioso è leader del campionato con 46 lunghezze. Un confronto che non lascerebbe più margini per la discussione di un rinnovo a favore della promozione di Danilo Petrucci anche se, le recenti prestazioni di Jack Miller, starebbero mettendo a rischio questo passaggio, tanto che c’è già chi parla della possibilità di un salto dell’australiano nel team ufficiale.