MotoGP, Pedrosa: “Sarà la prima volta a Buriram e non sappiamo cosa aspettarci”
Zero vittorie, tre ritiri e un quinto posto come miglior risultato stagionale: il 2018 di Daniel Pedrosa è nettamente al di sotto delle aspettative e l'ultimo anno in MotoGP dello spagnolo si sta trasformando in un vero e proprio calvario per il pilota della Honda che, nelle ultime 5 gare, spera di riuscire a ritrovare il feeling perduto almeno per chiudere nel migliori dei modi una carriera importante.
Lo spagnolo deve migliorare per non rimanere fuori dalla top 10
L'appuntamento con la pista di Buriram, dove le moto correranno per la prima volta il Gran Premio di Thailandia, rappresenta l'occasione per mettere in cascina un po' di punti mondiale: impietoso il confronto con il compagno di squadra Marc Marquez – leader del mondiale e distante ben 159 punti – l'obiettivo, a questo punto della stagione, è almeno quello di rientrare nella top ten mondiale, lontana 5 punti. Pedrosa, dal canto suo, preferisce volare basso senza fare proclami.
Sarà la prima volta che correremo a Buriram, quindi non sappiamo esattamente cosa aspettarci dal weekend. Ovviamente abbiamo i riferimenti del test che abbiamo fatto a febbraio, che è andato bene, quindi speriamo che la sensazione sia simile. Le temperature saranno alte e questo metterà a dura prova la moto, le gomme e noi stessi, ma è qualcosa che abbiamo già affrontato molte volte in Malesia.
La stagione che volge al termine, l'ultima della carriera dello spagnolo, rischia di essere la peggiore dando così ragione a chi definiva Pedrosa ormai arrivato al capolinea. Entrare nei migliori 10 del mondiale, a questo punto, è quasi un obbligo e con la moto a disposizione rappresenta l'obiettivo minimo; finire in bellezza e cercare di fare più punti possibili, è questo lo scopo di Pedrosa da qui alla fine dell'anno che ha ancora a disposizione 5 Gran Premi per dimostrare che la scelta Honda era sbagliata.
