MotoGP: per i bookmakers il favorito è sempre Marquez, crolla Rossi
Gli ultimi test della MotoGP prima dell'avvio ufficiale della stagione, che avverrà il 26 marzo in Qatar, hanno evidenziato come l'uomo più in forma del momento sia Maverick Vinales: lo spagnolo della Yamaha, alla prima occasione con un top team, ha dimostrato di non aver nulla da invidiare ai grandi della classe regina. Appena arrivato dalla Suzuki, infatti, ha fatto segnare il miglior tempo della tre giorni spaventando la concorrenza.
Il favorito è sempre Marzquez
Già nei test di Valencia, Sepang e Phillip Island, Vinales aveva dimostrato di aver trovato il feeling giusto con la M1 per poter puntare al bersaglio grosso. Anche i bookmakers sembrano scommettere su di lui tanto che la quota per vederlo campione del mondo è scesa a 3.00. Il favorito, nonostante un tempo non in linea con le aspettative, però, rimane sempre Marc Marquez: il campione del mondo in carica, infatti, è quello che viene pagato meno, 2.2o la sua quota. A far credere ancora nella riconferma della spagnolo della Honda c'è un precedente; nella passata stagione Marquez aveva accusato delle difficoltà nei test migliorando poi nel corso della stagione arrivando a conquistare l'alloro.
Crolla Rossi, poca fiducia in Lorenzo
Chi, invece, vede crollare le proprie quote è Valentino Rossi. Il pilota italiano ha ammesso di non aver ancora trovato il feeling giusto con la nuova Yamaha. "In queste due settimane spero che succeda qualcosa di miracoloso e di riuscire ad andare forte. La nuova moto è abbastanza diversa e credo che non abbiamo ancora capito come farla girare al massimo, siamo un po' in difficoltà" ha ammesso il Dottore. Parole che hanno allertato le agenzie di scommesse che adesso offrono la "decima" del pesarese a 6 volte la posta giocata: una quota che potrebbe invogliare gli scommettitori, ma che è indice di un momento particolarmente difficile vissuto da Rossi, fuori dalla top ten negli ultimi test. Ancora più lontano Jorge Lorenzo, appena passato in Ducati, quotato a 7 mentre Andrea Dovizioso campione del mondo, l'altro pilota della casa di Borgo Panigale, viene dato addirittura a 17, stessa quota di Dani Pedrosa.