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MotoGP, Phillip Island. Valentino Rossi sul podio: “Mi sono divertito”

Il campione pesarese chiude con il terzo posto il GP d’Australia tra il cambio moto e la squalifica del rookie Marquez.
A cura di v.a.
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Viaggiare a un passo dai primi tre piloti in testa al mondiale sta portando Valentino Rossi a trovarsi sul podio, come ad Aragon, anche a Phillip Island. Appena uno dei tre top rider viene a mancare Rossi è lì pronto a recuperare punti in campionato. Una piccola consolazione per un nove volte Campione del Mondo che in questa stagione di rientro in Yamaha ha trovato il piacere di salire sul podio in più di qualche tappa. Al termine di una gara difficilissima, segnata dal cambio moto entro il decimo giro che ha generato non poche polemiche anche in riferimento al secondo posto conquistato da Dani Pedrosa, una posizione che in gara lo spagnolo della Honda avrebbe dovuto cedere al pesarese se fosse già stata sventolata la bandiera nera per Marc Marquez. La Yamaha verifica ma non fa nascere la contestazione. Rossi con il terzo gradino del podio di Phillip Island mantiene stabilmente la quarta piazza in classifica piloti.

C’è stato un grande lavoro nei box e sono riuscito a recuperare due posizioni” ha commentato Rossi al termine della gara “purtroppo non ero veloce come i primi tre. Ho fatto una grande fatica, ho anche rischiato di cadere”. Sul risultato in gara e sulla bagarre con Cal Crutchlow, Valentino Rossi aggiunge: “Alla fine il risultato è stato buono, sono così felice di essere sul podio qui a Phillip Island, perché è sempre un grande piacere e una grande atmosfera. Ho provato a dare il massimo, la gara è stata molto emozionante mi sono divertito molto, soprattutto perché con la squadra siamo riusciti a fare un ottimo lavoro al box e guadagnare due posizioni. Ho fatto una grande battaglia con Cal.Poi quando capito che era per il podio, ho cercato di dare il massimo. Nell'ultima metà del giro ha cominciato a piovere, ma alla fine era ok. Dobbiamo ancora lavorare e migliorare per essere più veloce per la prossima gara”.

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