MotoGP, primo vero test per Pedrosa e subito novità per la KTM
Dani Pedrosa ha iniziato il suo lavoro come tester KTM: il pilota spagnolo è tornato in pista per due giornate di test con la RC16, il 5 e 6 giugno, sul circuito di Brno, dopo quasi sei mesi di stop a causa di un delicato intervento alla clavicola destra. In pista, insieme a Pedrosa, anche il collaudatore della Suzuki, impegnato a Brno in alcuni test privati.
Primo vero test e subito novità per la KTM
Delle due giornate in pista non sono state diffuse informazioni ufficiali ma, sui social, il pilota spagnolo si è lasciato andare a un breve commento. “Abbiamo percorso parecchi giri e ho ancora dolore, ma sono felice” ha scritto Pedrosa, pubblicando una foto del suo primo vero test con la RC16. Finora, il veterano della Honda, passato alla casa austriaca dopo il suo ritiro, aveva completato soltanto pochi giri con la RC16 prima dell’operazione dello scorso dicembre e, qualche settimana fa, al Mugello, era finalmente tornato in sella per verificare le sue condizioni.
Il test è servito anche a provare una novità che con molta probabilità verrà messa a disposizione dei piloti KTM a Barcellona. Una soluzione “che potrebbe essere interessante” secondo Pol Espargaro che ha confermato il test di Pedrosa con il nuovo particolare. “Dani lo ha provato e penso che lo useremo questo fine settimana a Barcellona – l’ammissione del pilota di Granollers in un’intervista a Motorsport.com – . Non sappiamo ancora se le conclusioni sono buone, perché Dani non ha potuto fare molti giri e il circuito di Brno è molto diverso da Montmelò. Ma proveremo ad usarlo e se i risultati sono buoni, significa che funziona”. L’intenzione è quella di provarlo venerdì: “Sì, da venerdì lo avremo a disposizione per testarlo. Proverò a farlo nella FP1: lo monteremo sulla seconda moto per poter fare una comparativa con la prima e se funziona continueremo ad usarlo”. Nessun altro indizio su quale sia la novità in questione, anche se, quando a Pol è stato chiesto se il particolare sarà visibile quando la moto lascia il box, lo spagnolo ha escluso che si noteranno differenze. “No, non credo si vedrà nulla” ha concluso il pilota catalano.