MotoGp Qatar, Iannone: “Scivolata inaspettata, peccato”
Andrea Iannone guarda avanti anche se ammette che la caduta al Gp del Qatar non se la toglierà dalla testa fino al prossimo round. Passato al comando alla fine del primo giro, il pilota di Vasto ha condotto la gara fino al quinto passaggio, quando è stato superato dal suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso. Ma mentre stava lottando alle sue spalle, al giro successivo, ha perso l’anteriore della sua Ducati alla curva 13, buttando via un weekend in cui avrebbe potuto cogliere un risultato importante.
Eravamo molto veloci e avevamo un ritmo molto buono anche cercando di amministrare molto, non stavo spingendo fortissimo – ha spiegato Iannone ai microfoni di Sky Sport MotoGP – Avevo ancora un po’ di margine e dopo è andata così. Ho preso la riga bianca nel curvone e non sono riuscito a fare assolutamente niente.
È stata una scivolata completamente inaspettata – ha aggiunto – poteva essere una gara dove potevo avere possibilità molto alte di poter lottare e conquistare un risultato importante. Qui sentivo ed ero sicuro di poter essere molto competitivo durante di il weekend, peccato.
L’attacco di Dovizioso? Non è sicuramente il suo modo normale di correre, perché nei primi giri, in generale, Andrea non è uno di quelli che si mette ad attaccare, ma probabilmente la sua strategia in quel momento era quella e ha fatto bene a fare quello che si sentiva di fare. Ovviamente io ero sulla mia moto e non sono riesco a giudicare.
Ora andremo in Argentina, io ci andrei domani in verità perché questa sarà una cosa che mi pesa molto questa settimana e sicuramente nella mia testa tornerà ogni giorno – ammette Iannone – Qui sentivo di essere molto competitivo e l’ho sempre dimostrato durante il weekend. Vedremo in Argentina, sarà una pista diversa, una gara diversa, e ci andiamo con un ottimismo incredibile perché è così che dobbiamo lavorare quest’anno, cercando di essere sempre competitivi”.