MotoGp Qatar, Lorenzo: “La lite con Valentino? Non potevo certo finire sull’erba”
Inizia con un record la stagione di Jorge Lorenzo: con la pole del Gp del Qatar 2016, il maiorchino della Yamaha firma il nuovo record di pole position della storia del Motomondiale: 62 le partenze al palo per il campione del mondo in carica che strappa il primato assoluto a Valentino Rossi, portando a quota 36 le pole personali in top class, la numero 8 complessivamente sotto i riflettori dell'International Circuit di Losail.
Sono molto contento di aver colto questa pole position – ha commentato il maiorchino della Yamaha al parco chiuso – Sono il pilota con più pole position della storia, sembra facile ma è stato un record difficile da conseguire dopo 14 anni di carriera e oggi la verità e che è stata una qualifica molto competitiva, con molti piloti vicini, infatti siamo in quattro piloti quasi con lo stesso tempo. La verità è che mi aspettavo di arrivare sotto il ‘54 ma un ’54.5 è bastato per fare la pole position.
Alla fine del turno, quando ho montato il secondo pneumatico non avevo lo stesso feeling, sembrava che lo pneumatico non fosse in temperatura, e ho rischiato di cadere alla prima curva quando ho provato a migliorare il tempo e ho dovuto rallentare e non sono riuscito a fare un altro giro per migliorare ancora. Per fortuna è bastato per mantenere la pole position.
Al centro di un diverbio in pista nel corso del quarto e ultimo turno di libere, durante il quale ha rallentato Valentino Rossi mentre era lanciato in un giro veloce, provocando la reazione del pesarese che ha animatamente protestato dopo averlo passato all’esterno di curva, il maiorchino ha chiarito il suo punto di vista sulla manovra.
Non ho visto la necessità di recriminarmi nulla – ha spiegato Lorenzo – perché ero appena uscito dai box e ho fatto il massimo per spostarmi all’interno di curva. Mi sono messo sulla riga bianca, non potevo certo finire sull’erba, per lasciare spazio. Ho fatto il massimo ma mi ha recriminato questo, ma va bene così, non succede niente”
Non ha nessun motivo per lamentarsi perché quando si esce dai box non si può fermarsi per far passare completamente il pilota dietro – ha aggiunto – Mi chiedo cosa potevo fare. Se poi è nervoso o arrabbiato con me, non vedo per quale motivo. Bisogna chiederlo a lui”.
