MotoGp Qatar, Rossi: “Rivalità come Senna-Prost? Non credo accadrà nulla di speciale”
Primo faccia a faccia del mondiale MotoGP 2016 durante la conferenza stampa pre evento del Gp del Qatar che apre ufficialmente la nuova stagione tra rancori e conti da regolare dopo l’amaro epilogo che ha segnato l’ultimo mondiale. Sguardi sfuggenti e strette di mano mancate sottolineano che la tensione ancora altissima anche se i piloti sfoderano un sorriso di circostanza e teste basse nel tentativo di ripartire da zero per la nuova corsa al titolo iridato. Il primo a prendere la parola è il campione in carica Jorge Lorenzo che in questa stagione proverà a difendere lo scettro iridato dagli assalti di Valentino Rossi che a Valencia aveva visto sfumare il sogno del decimo titolo mondiale dopo aver conquistato la leadership con la vittoria in Qatar, e non averla mai mollata per tutta la stagione.
Jorge Lorenzo – Sono cambiate tantissime cose, gli pneumatici sembrano uguali ma per i piloti sono completamene diversi. Con le nuove Michelin c’è un nuovo feeling e la nuova elettronica, essendo meno sofisticata, è più difficile controllare la moto. Fin ora le cose sono andate bene e per ben due volte nei test abbiamo avuto buoni risultati, ma in generale potrei dire che siamo in una posizione migliore di quella dello scorso anno. Per cui dobbiamo approfittare di questa nuova situazione e partire nel miglior modo possibile. A differenza degli ultimi 5-6 anni, bisognerà capire dov’è il limite in pochi giri e anche il passo di gara, come anche le condizioni fisiche perché è più impegnativo con queste nuove gomme ed elettronica. Questo primo circuito è importante, il 2016 è una nuova sfida per tutti noi e le cose cambieranno. È il mondiale più competitivo della storia, anche se difficile confrontare momenti diversi, comunque per me è uno dei momenti migliori. Il nuovo panel di stewart che giudicherà la MotoGP? Sinceramente non so cosa porteranno i cambiamenti, non ho ancora ben capito.
Valentino Rossi – Quest’anno ho tutto ciò di cui ho bisogno per fare un campionato interessante. Ci sono tante differenze e cambiamenti che rappresentano grande differenze, con elettronica un po’ più basica. Sarà sicuramente molto interessante. Durante i test invernali abbiamo visto tanti piloti molto più vicini in termini di risultato, per cui sarà importante lavorare nel weekend per arrivare alla migliore forma domenica. Sono soddisfatto dei test, gli pneumatici sono migliorati molto e i tecnici hanno lavorato molto per trovare l’equilibrio giusto. Mi sento bene in sella, la nostra moto è competitiva. Ma da domani tutto cambierà, rispetto ai test da domani tutti i piloti. Domani avremo anche una partita di calcio, penso che ci divertiremo. Giochiamo sempre a calcio con i piloti dell’Academy, ma sono sicuro che siamo più bravi in sella a una moto. I cambiamenti tecnici porteranno un maggior equilibrio? Sulla carta pneumatici e nuova elettronica posso fare in modo che più moto o più piloti siano allo stesso livello. Questo campionato potrebbe essere molto più equilibrato dello scorso anno, ma per essere sicuri bisognerà aspettare le prime gare. Cadalora? Luca lavorerà con me anche durante la stagione. abbiamo provato nei test ed è sempre interessante avere un pilota con tanta esperienza al mio fianco. L’ultimo mondiale? Nelle ultime gare dello scorso anno è successo qualcosa di diverso rispetto al passato. Si sarebbe potuto terminare in maniera diversa, preferisco vincere che perdere, in ogni caso ci siamo lasciati lo scorso anno alle spalle, speriamo di avere una bella lotta in questa stagione. Quindi una domanda sull rivalità del passato, come Agostini e Read, Senna e Prost. Innanzitutto sono molto contento di sentire il mio nome al fianco di questi grandi sportivi. La rivalità è qualcosa di extra nel mondo nelle moto ma non credo che accadrà nulla di speciale e in pista tutti daranno il massimo per arrivare primi.
Marc Marquez – Quest’ultimo anno non è stato semplicissimo. Siamo migliorati ma cerchiamo soprattutto di lavorare sulla percorrenza su questi nuovi pneumatici. Questa pista è tra le più difficili per noi ma cercheremo di fare del nostro meglio. Sono cambiate molte cose e dobbiamo capire cosa effettivamente prossimo fare in pista. Nessuno sa come si comporteranno le gomme su pista. Tutti abbiamo un buon passo e sicuramente le prime gare saranno molto interessanti. Sembrerebbe che il campionato è più competitivo, nei test eravamo molto vicini. Siamo tutti molto veloci ed è importante per il campionato e per la scuderia. Sarà una stagione interessante perché tutti combatteremo fino all’ultimo. Tenteremo di fare tesoro dell’esperienza dello scorso anno.
Dani Pedrosa – Dal punto di vista fisico mi sono allenato molto e dal punto di vista tecnico abbiamo qualche problemino rispetto allo scorso anno. Ma durante questo weekend ci renderemo conto delle nostra potenzialità. Sono molto motivato anche se non è la pista perfetta, ma il weekend sarà comunque interessante. Gomme? Penso che rappresentano un argomento molto importante, e quindi bisogna adattarsi a queste modifiche e non è così semplice alla fine. Ora dobbiamo trovare il giusto equilibrio ma come Honda ci siamo concentrati sulla nuova elettronica, abbiamo ancora qualche problema ma sono positivo. Rispetto allo scorso anno sono in forma, è davvero importantissimo per la motivazione. Abbiamo altri problemi da affrontare ma speriamo di migliorare e mantenere la concentrazione, perché qui è un po’ più difficile restare super concentrati.
Andrea Iannone – Quest’anno è cambiato tutto. Tutto è davvero diverso. Il feeling con gli pneumatici è stato comunque buono e sono soddisfatto delle Michelin e sono anche concentrato con l’elettronica, ho avuto un buon feeling dall’inizio A Sepang e Phillip Island ho avuto qualche problema in più rispetto al 2015 ma ci siamo concentrati e l’ultimo test in qui in Qatar è andato bene. Ci impegneremo al massimo. Rispetto allo scorso anno sono a posto con la spalla e direi che mi sono ripreso e sono davvero contento. Rispetto allo scorso anno, per noi è molto importante la nuova stagione, come per tutti, ma noi vogliamo migliorarci rispetto al 2015 e voglio vincere in MotoGP. Questo è il mio obiettivo e farò di tutto a partire da questa gara.
Maverick Viñales – Per noi è davvero molto importante quest’anno perché abbiamo migliorato motore, moto e cambio, e anche l’elettronica adesso è uguale per tutti. Con le gomme il feeling è buono, ma fino ad ora erano solo test, non vediamo l’ora di cominciare. Voglio andare ancora più veloce rispetto allo scorso anno ma quello che è importante è il lavoro di squadra, per cui sono molto soddisfatto. Podio? Sarebbe il mio sogno, mi piacerebbe essere al livello dei grandi piloti che sono qui a fianco a me. Bisognerà vedere”
