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MotoGP, Qatar. Valentino Rossi: “A fare la differenza sono stati i test”

“Quelli davanti sono stati qui a fare i test per tre giorni” sottolinea Rossi che ha chiuso con il settimo crono il primo turno di libere davanti a Jorge Lorenzo, nono, alle prese con problemi di spinning.
A cura di v.a.
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Motori accesi per il primo turno di prove libere del GP del Qatar, primo round del Motomondiale 2014 e i primi crono di riferimento che non hanno visto i top rider lottare per le posizioni che contano, lasciando spazio ai temi caldi che hanno infiammato i test pre-stagionali, ovvero la competitività delle Open e nello specifico di Aleix Espargaro che sulla Yamaha Open del team NGM Forward Racing ha chiuso le FP1 di davanti a tutti.

Come spiega Valentino Rossi, settimo a oltre un secondo dal tempo di riferimento dello spagnolo del team NGM Forward Racing, la differenza sostanziale rispetto ai piloti di testa sono gli ultimi test in Qatar cui i piloti ufficiali di Honda HRC, Ducati e Yamaha Movistar non hanno preso parte.

Proprio i dati raccolti in questo ultimo turno di test pre-stagionali sarebbe alla base del gap di oggi, una condizione che comunque dovrebbe essere risolta già a partire da domani con il miglioramento delle condizioni dell’asfalto, oggi particolarmente sporco e scivoloso, come lamentato anche da Jorge Lorenzo, nono, alle prese durante con problemi di spinning al posteriore.

Sono riuscito a fare un giro migliore di Jorge ma come passo siamo molto vicini” ha spiegato Valentino Rossi al termine del turno. “Essere io settimo e Jorge nono non è buonissimo però fa tanta differenza che tutti quelli davanti sono stati qui a fare i test per tre giorni, per noi sono invece i primi 45 minuti e siamo più indietro con il lavoro. Solo Pedrosa è davanti a me, mi ha dato mezzo decimo ma siamo lì vicino”.

Sull'asfalto di Losail, Rossi ha comunque cercato di imporre il suo ritmo: “Le condizioni sono difficili” commenta Rossi “la pista è molto sporca e la moto è difficile da controllare, ma di solito la pista migliora. Per il fine settimana il lavoro si concentrerà sul ridurre il divario. Mi manca ancora un po’ il grip all’anteriore e in accelerazione la moto si muove molto”.

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Così si fa tanta fatica” conclude Rossi, “ma da quello che ho visto fanno un po’ fatica tutti, soprattutto noi ufficiali siamo tutti dietro perché gli altri hanno fatto tanti giri e normale che vadano un po’ più forte… almeno lo spero!”.

Delusione gomme per Jorge Lorenzo che lamenta poca aderenza e trazione. Il majorquino della Yamaha ha così commentato la giornata: “Ascoltando i commenti dei piloti che hanno provato qui due settimane fa, sembrava che le gomme funzionassero davvero bene.

Arrivati qui sembra che la pista sia un po’ peggio. La sensazione dello pneumatico posteriore è più o meno la stessa di Sepang” conclude Jorge Lorenzo che del margine dalle prime posizioni di oggi conferma le sensazioni di Rossi “Non abbiamo avuto tre giorni di prova qui come i primi cinque e così abbiamo qualche problema in più. Dobbiamo sperare che lo pneumatico vada meglio e migliorare il grip al posteriore”.

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