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MotoGP Qatar, Valentino Rossi: “Vittoria come nel 2015? Di certo il podio”

Il pesarese alla vigilia della nuova stagione: “Motivato per la prima gara, sarà importante capire le reali potenzialità”. Primo rivale, Lorenzo pronto a difendere il titolo iridato: “Mi sento forte ma teniamo i piedi per terra. I punti si prendono solo la domenica”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi, 37 anni
Valentino Rossi, 37 anni

L’attesa è finita. Questo fine settimana, sotto i riflettori dell’International Circuit di Losail andrà in scena la prima battaglia del mondiale, il Gp del Qatar, round inaugurale del calendario MotoGP 2016, che vede la Yamaha favorita nella corsa alla difesa del vertice iridato e Valentino Rossi pronto a ripartire da zero dall’amarezza di aver perso il mondiale a Valencia, ultimo e decisivo round dell’ultimo mondiale, dopo aver conquistato la leadership del campionato dal primo round, sempre in Qatar, senza mai mollarla fino all’ultima gara. Il pesarese è pronto e a lasciarsi alle spalle le polemiche che avevano segnato l’epilogo della passata stagione, deciso a partire con il piglio giusto all’inseguimento del decimo alloro iridato, su un circuito dove vanta quattro vittorie, nel 2005, 2006, 2010 e 2015 e ha collezionato complessivamente otto podi in carriera.

Sono molto contento che inizi una nuova stagione – ha dichiarato Valentino Rossi – Finalmente abbiamo cominciato a parlare di corse!

I nostri test sono stati decisamente positivi, ma la gara è un'altra cosa – ha aggiunto il campione di Tavullia – Durante i test invernali abbiamo imparato tanto dalle nuove gomme e l'elettronica, ma ci sono molti altri aspetti da scoprire. La prima gara sarà davvero importante capire le reali potenzialità delle moto e i piloti.

La scorsa stagione per me era iniziata molto bene. Non so se sarò in grado di ripetere quel risultato ma di certo cercherò di salire sul podio.

Sarà importante iniziare a lavorare bene dalla prima sessione di libere, essere pronti e avere le idee chiare per la gara, le idee chiare, va in gara. Mi sento pronto e motivato e così così anche il team, la squadra. Andiamo! – ha concluso il Dottore.

Lorenzo: "Piedi per terra, i punti solo domenica"

Motivato dai risultati positivi dei test precampionato, sarà il compagno di squadra, Jorge Lorenzo, il primo rivale del 46 e principale contendente alla vittoria. Il maiorchino è andato fortissimo nei test di Sepang e in Qatar, forte in Australia, confermandosi l’uomo da battere nella nuova stagione. Lo scorso anno, in Qatar, aveva combattuto per il quarto posto nonostante i problemi al casco a compromettere la corsa. Ma quest’anno il nuovo fornitore di caschi del maiorchino, il marchio francese Shark, dovrebbe garantire al campione del mondo in carica di lottare senza alcun compromesso su un circuito dove detiene il record di vittorie, così come il numero di piazzamenti a podio, 10 per il 99 del mondiale.

Il precampionato è finito e adesso si inizia a fare sul serio – ha dichiarato Jorge Lorenzo – Siamo tutti ansiosi di iniziare la vera competizione e io mi sento molto forte e fiducioso per questo primo match stagionale.

Ci siamo adattati abbastanza bene alle Michelin ma i test non sono come la gara. Dobbiamo tenere i piedi per terra perché i punti si prendono la domenica. Quindi dobbiamo lavorare bene fin dal giovedì per poi dimostrare il nostro passo in gara.

Vorrei iniziare questa stagione 2016 nel miglior modo possibile, soprattutto rispetto all'inizio del 2015. Partiamo da questa gara per combattere e divertirci – ha concluso il maiorchino.

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