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MotoGP, Rossi: “A Jerez punto al podio”

Quello di Jerez è uno dei tracciati più favorevoli al pilota pesarese che, sul circuito spagnolo, ha già centrato sei vittorie nella classe regina, una nella 125cc e una nella 250cc.
A cura di v.a.
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Sale l’adrenalina in vista del Gran Premio di Spagna che si correrà questo weekend sul circuito di Jerez de la Frontera. Dopo un ottimo esordio in Qatar e un sesto posto in Texas, Valentino Rossi arriva desideroso di dare il meglio di sé sul tracciato andaluso, circuito che conosce benissimo e sul quale ha collezionato un numero impressionante di vittorie: sei primi posti in MotoGP e due nelle classi 125 e 250.

“ Credo e spero che potremo essere molto veloci, come lo siamo già stati durante i test. ”
Valentino Rossi
Il Dottore, a 11 punti dalla vetta della classifica iridata che vede in testa Jorge Lorenzo e Marc Marquez, non si sbilancia troppo anche se su questa pista ha più volte dimostrato di non avere rivali.

“Quella di Jerez sarà una gara molto importante” ha dichiarato Rossi nel comunicato ufficiale Yamaha. “Credo e spero che potremo essere molto veloci, come lo siamo già stati durante i test. Dobbiamo lavorare al meglio e spero di salire sul podio. Abbiamo ancora diverse cose da provare, specialmente per quanto riguarda il set-up della moto, ma abbiamo diverse idee”.

Valentino, che durante i test invernali qui a Jerez ha ottenuto il miglior tempo, piazzandosi davanti a Lorenzo, Pedrosa e Marquez, si tratterrà sul circuito spagnolo anche lunedì, dove probabilmente testerà un nuovo telaio per la sua M1: “Il lunedì dopo la gara ci saranno dei test, durante i quali avremo l’opportunità di provare cose diverse. Jerez, Le Mans e Mugello” aggiunge, “sono tutti i circuiti favorevoli per noi. Spero che vada tutto per il verso giusto”.

“ Normalmente Jerez è una pista favorevole alla Yamaha, ma non si sa mai. ”
Jorge Lorenzo
Dello stesso avviso il campione del mondo Jorge Lorenzo, che sul tracciato di Jerez detiene il record del giro più veloce dal 2008, con il tempo di 1’38.189. Per il pilota maiorquino un appuntamento speciale quello con il GP di casa, dove ha già ottenuto due vittorie in sella alla Yamaha nel 2010 e nel 2011, e due primi posti in 250cc, nel 2006 e nel 2007.

Lo spagnolo si prepara così a dare battaglia alle Honda: “Arriviamo a Jerez, una bella pista che è davvero speciale per tutti i piloti spagnoli coinvolti in questo campionato, con tanto pubblico sulle tribune. Dobbiamo mantenere la calma e pensare al campionato, perché è davvero ancora lungo. Normalmente Jerez è una pista favorevole alla Yamaha, ma non si sa mai visto il livello dei piloti in gara. Jerez è più piccolo di Austin e il rettilineo è molto più breve, questo ci darà meno svantaggio. Jerez è una delle mie piste preferite e saremo competitivi di sicuro”.

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