MotoGP, Rossi a Marquez: “Qua la mano, Marc”. E vinca il migliore
Nel regno di Marc Marquez, Valentino Rossi piega Dani Pedrosa, conquista il secondo posto e diventa il nuovo leader del mondiale. "Una grandissima sorpresa per molti ma soprattutto per me" ha sorriso, ora che si trova a +6 su Maverick Vinales. Ma ad Autin, Marc Marquez ha centrato il quinto successo di fila in altrettante edizioni del Gp delle Americhe disputate fino ad oggi sul circuito texano, portando a nove i successi consecutivi negli Usa dove è imbattuto dal 2011. Prima vittoria stagionale per il campione del mondo in carica che riapre il suo mondiale, riducendo a 18 punti il ritardo in campionato.
Stretta di mano al parco chiuso
Tra i due rivali non scorre proprio buon sangue tuttavia, al termine della gara, arrivato al parco chiuso, il pesarese si è complimentato con Marquez per la vittoria. Prima un cenno di intesa, poi il gesto da parte del nove volte iridato. Una stretta di mano normale, se non fosse per i loro particolari trascorsi che hanno segnato il rapporto tra i due, tornato sui binari della rivalità sportiva solo dopo la gara di Barcellona dello scorso anno. Ora però Valentino è di nuovo in vetta al mondiale – come non accadeva dall'avvelenata vigilia della gara di Valencia 2015 – e il rientro da leader in Europa non era certo scontato dopo il difficile inverno. Adesso si va a Jerez, dove Rossi ha vinto lo scorso anno, in casa degli spagnoli che, avverte, "sarà difficile battere perché vanno fortissimo".