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MotoGP, Rossi cade e si sbuccia un gomito nei test Michelin a Aragon

Il Dottore nei test Michelin di Aragon ha perso l’anteriore della sua Yamaha e ha rimediato un’escoriazione al braccio destro. Jorge Lorenzo non ha girato per precauzione.
A cura di Vito Lamorte
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Brutto spavento per Valentino Rossi. Nella giornata di test ad Aragon all'indomani del Gran Premio vinto da Jorge Lorenzo. Valentino Rossi, in pista con la sua Yamaha, è stato protagonista di una scivolata senza conseguenze verso la fine della sessione: il ‘Dottore' ha perso l'anteriore ed è scivolato all'ultima curva, sbucciandosi un gomito ma facendo spaventare team e osservatori. Il pesarese ha perso l’anteriore della sua Yamaha ed è scivolato. In precedenza erano caduti anche Bradley Smith e Danilo Petrucci, tutti nello stesso punto con conseguenze più pesanti per le moto andate distrutte. Il campione di Tavullia è stato medicato dal dott. Michele Zasa della clinica mobile ed è stato da subito chiaro che la caduta per fortuna non aveva provocato brutte conseguenze. Petrucci ha invece completato la sua esperienza ad Aragon con un'altra caduta, che fa il paio con quella ben più amara di domenica. Jorge Lorenzo, rivale per il titolo mondiale e distante 14 punti da Valentino dopo il successo di ieri sulla pista spagnola, non ha girato per precauzione.

Michelin, che dalla prossima stagione diverrà il fornitore unico, ha portato in pista quattro anteriori e tre posteriori, per 13 piloti: Valentino Rossi, Marc Marquez, Dani Pedrosa, Andrea Dovizioso, Pol e Aleix Espargarò, Bradley Smith, Stefan Bradl, Alvaro Bautista, Scott Redding, Cal Crutchlow, Jack Miller e Danilo Petrucci.

Nicolas Goubert, Direttore Tecnico di Michelin Racing, ha commentato così la giornata di test: "Aragon è un tracciato del tutto nuovo per noi perché entrato in calendario quando noi non c’eravamo. Sia qui che a Misano abbiamo cercato di coprire le diverse condizioni, provando ad individuare il giusto compromesso tra prestazioni e consistenza. Ci stiamo concentrando soprattutto sull’anteriore, sul quale dobbiamo continuare a migliorare".

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