MotoGp, Rossi e l’iniziativa dedicata ai fan del Dottore

Valentino Rossi è pronto a lanciare l'assalto alla prima vittoria del 2017: la rimonta in Qatar, quando partito in decima posizione è riuscito a chiudere sul terzo gradino del podio, ha certificato che il Dottore, nonostante l'età e la forza degli avversari, sarà ancora lì a lottare per il titolo mondiale. Il Gran Premio d'Argentina potrebbe essere l'occasione giusta per dimostrare, ancora una volta, che, per il numero 46, non è ancora giunta l'ora di appendere il casco al chiodo.
Una forza, quella di Rossi, che deriva dalla sua voglia di spostare sempre l'obiettivo più in avanti. La sua storia, infatti, è fatta di successi e cadute rovinose dalle quali, però, si è sempre rialzato più forte di prima. Le stagioni senza titolo cominciano a essere molte, per vederlo chiudere davanti a tutti bisogna tornare indietro con la mente al 2009, anno in cui il campione di Tavullia riuscì per l'ultima volta a portare a casa il mondiale. Poi più nulla con la maledizione del decimo titolo che sembrava potersi interrompere nel 2015, ma in quell'occasione furono Lorenzo – e Marquez – a mandare in frantumi i sogni del Dottore. Nonostante questo, però, i tifosi del 46 giallo sono sempre numerosi e seguono il loro beniamino in ogni parte del mondo.
L'iniziativa dedicata ai tifosi
Proprio per ringraziare dell'affetto i propri fan, Rossi ha deciso di dedicare a loro un'iniziativa: sul sito “Vr46.it”, infatti, è stata presentata la VR46tribe. In pratica i tifosi di Rossi potranno comparire sul suo sito. Partecipare all’iniziativa è molto semplice; basterà, infatti, scattare una foto con indosso qualcosa del merchandising ufficiale del pilota della Yamaha. L’immagine a quel punto dovrà essere postata su Instagram con l’hashtag #VR46tribe. Una volta fatto questo basterà visitare ogni tanto il sito di Valentino Rossi per verificare se la foto è stata selezionata diventando così parte del muro di tifosi del Dottore. Un bel gesto quello del campione di Tavullia, un modo per ringraziare e far sentire partecipi i tifosi delle proprie gesta, sperando che l'incitamento del cosiddetto muro giallo possa portare nuovi trionfi.