MotoGP, Rossi: “Morbidelli in Yamaha? Spero non sia così forte da battermi”

MotoGp ad Assen e consueta conferenza stampa di apertura del weekend per i piloti, a partire dal leader del campionato Marc Marquez che reduce dal secondo posto nel Gp di Barcellona arriva nei Paesi Bassi con un vantaggio di 27 punti su Valentino Rossi. “Quello del Montmelò è stato un bellissimo weekend perché siamo riusciti a migliorare il nostro vantaggio in campionato e questa è la cosa più importante“ ha premesso il campione in carica della Honda che, come gli altri piloti, all’indomani della gara Barcellona ha completato una giornata di test ufficiali. “Lunedì abbiamo fatto anche qualche passo in avanti con la moto, ci lavoreremo ancora e cercheremo di capire se si tratta di miglioramenti o se invece vogliamo confermare lo step precedente. A parte questo, Assen è un circuito che mi piace, forse non il migliore per me, come invece lo sono Austin o il Sachsenring, ma riesco ad essere abbastanza continuo nelle prestazioni. Spero di riuscire a continuare con questa progressione anche quest’anno, cercherò di essere sul podio”.

Marquez: "Io un eroe dei film? Sarei il bambino di ‘Mamma ho perso l'aereo'"

Parlando poi dei rivali in campionato, “in questo momento è impossibile concentrarsi su uno solo” dice il campione in carica, “ i primi 5 o 6 piloti possono tutti vincere il campionato, perché ci sono tanti punti ancora da assegnare e mancano tante gare. Ci sono ovviamente le Yamaha in seconda, terza e quarta posizione, Valentino è molto forte, in genere qui la Yamaha è molto forte e anche la Ducati è in ottima forma e ha raggiunto un livello notevolissimo. Cercheremo di difendere la nostra posizione e di continuare a lottare per la vittoria”. La Formula 1 in futuro ad Assen? Sarebbe velocissima, ci sono tante curve veloci e il tempo sul giro potrebbe essere di 1 minuto. Fa sempre bene quando c’è l’interesse della Formula 1, per le moto però vuol dire che ci saranno un po’ di irregolarità”. In chiusura per Marquez anche una domanda da un fan: “Se fossi un personaggio di un film? Da bambino c’era un film che continuavo a guardare, Mamma ho perso l’aereo, che viene sempre trasmesso per Natale, e io ho sempre pensato di voler essere quel bambino”.

Rossi: “Cerchiamo di mantenere questa rotta”

Terzo in Catalunya, anche Valentino Rossi è tornato in pista lunedì per la giornata di test. “Se ho trovato qualcosa che potrebbe portarmi alla vittoria? Purtroppo no, non abbiamo avuto molto da provare e non abbiamo avuto grandi novità, speravo di riuscire a migliorare un po’ ma non abbiamo visto miglioramenti, abbiamo modificato qualche piccolo dettaglio ma non sono riuscito a migliorare i miei tempi” dice Valentino. “Assen però è un circuito fantastico, mi piace molto, ed è un circuito dove riesco a lavorare molto bene. Le previsioni meteo per il weekend sono buone e questa è una cosa ottima perché è uno dei tracciati su cui ci si può divertire davvero tanto su una MotoGP. Vengo da una serie di podi e cerchiamo di mantenere questa rotta”.

“Morbidelli in Yamaha? Spero non sia così forte da battermi”

Quando poi gli è poi stato chiesto della possibilità che la Yamaha continui a schierare quattro molto comprese le due M1 nuovo team satellite Petronas dove dovrebbero approdare Morbidelli e Pedrosa, il pesarese ha aggiunto: “Sinceramente, quanto a risultati, per me non fa differenza, ma avere quattro moto va benissimo per la Yamaha. Il progetto sembra solido, ci sono gli sponsor e ci sono buoni piloti, uno dovrebbe essere Franco. Sarei felicissimo se potesse guidare una Yamaha. Come abbiamo visto negli ultimi due anni in Tech3 con Zarco, va benissimo avere altri piloti veloci sulla M1, ci aiuta anche a migliorarla. Trascorro molto tempo con Franco, conosco molto bene il suo potenziale, so che può essere forte anche con la MotoGP. Ha già dimostrato di saper fare cose buone anche quest’anno. Anche se la moto e la situazione nella squadra non sono ottimali, ha fatto delle buone gare e credo che su una Yamaha potrebbe essere molto forte, ma come gli dico sempre, spero che non si abbastanza forte da battermi. Se il caldo previsto per il weekend può essere un problema per la M1? Non credo e spero di no, lo scorso anno è stato il solito weekend di Assen, con la pioggia e anche nelle prove le condizioni erano miste. Come tutti spero in buone condizioni, non credo che farà caldissimo, credo che riusciremo ad essere forti con le Yamaha”. Quando poi gli è stato chiesto della possiblità che la Formula 1 in futuro arrivi ad Assen, Rossi non ha fatto troppi giri di parole: “Spero che non vengano, la F1 ha tanti tracciati che usa e che vengono usati solo per le auto come Le Castellet, mente qui ad Assen storicamente ci sono state sempre solo le moto. Prima di tutto, per le F1 sarebbe un po’ particolare, e per noi è meglio che non ci siano, perché ci sono meno irregolarità nell’asfalto, soprattutto nella parte storica è meglio che ci siano solo le moto.

Lorenzo: “Ok le vittorie, ma servono umiltà e lavoro"

Reduce da due vittorie consecutive, Lorenzo arriva con una extra motivazione ad Assen: “Saremo fortunati se ci sarà sole per quattro giorni, è sempre bello girare con il sole. Qui ad Assen, per qualche ragione, negli ultimi anni non sono riuscito a ottenere bei risultati, ma ogni anno la partita è nuova. Sono molto fiducioso, abbiamo vinto le due gare, ho controllato come è andata la gara dell’anno scorso, ho visto che in genere le Ducati andavano bene, abbiamo anche un bel passo, quindi affrontiamo la gara con una mentalità molto aperta, e vedremo cosa succede. È stato un periodo difficile, ho lavorato tantissimo alla ricerca di tutti i dettagli e sembra che ne sia valsa la pena, sia al Mugello che al Montmelò. Domenicali dice che a questo punto dovrei vincere il titolo? Chiedere si può sempre, io posso anche chiedere una casa nei Caraibi o una Ferrari. Parlando seriamente, tutti vogliamo lottare per il titolo fino alla fine, bisogna però essere anche molto calmi e molto umili, abbiamo vinto solo due gare e dobbiamo ancora dimostrare tante cose su circuito diversi. Serve calma, umiltà e duro lavoro”. La F1 in futuro ad Assen? “Come ha detto Valentino, sarebbe un po’ strano. Spero che non vengano qui a correre per le irregolarità dell’asfalto e perché probabilmente dovrebbero modificare il tracciato, sarebbe molto strano. Tutto è possibile, ma come hanno detto Marc e Vale, per le irregolarità dell’asfalto è meglio se le F1 non vengano ad Assen”.