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MotoGP Rossi-Lorenzo, la lotta sbarca a Brno. Marquez pronto all’assalto

Niente pausa per il Motomondiale che da Indianapolis si sposta in Repubblica Ceca con il pesarese al comando del mondiale per una manciata di punti in più su Lorenzo. Ma la corsa al titolo non è più una questione a due: Marquez, rigenerato dalla seconda vittoria consecutiva sembra ritornato il dominatore della passata stagione.
A cura di Valeria Aiello
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A otto round al termine della stagione, la lotta al titolo iridato della MotoGP è ancora tutta da consumare: a separare Valentino Rossi, leader della classifica iridata dal primo inseguitore nel mondiale, il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, solo 9 punti e un monte di 200 lunghezze ancora da assegnare: un bottino che non esclude matematicamente dalla corsa il campione del mondo in carica, Marc Marquez, che rigenerato dalla seconda vittoria consecutiva, la quinta in carriera all’Indianapolis Motors Speedway, sembra essere tornato ad essere il dominatore della passata stagione. A neppure una settimana dalla gara nell’Indiana, il Motomondiale approda sul circuito di Brno per il Gran Premio bwin della Repubblica Ceca, undicesimo round del calendario MotoGP 2015.

Rossi-Lorenzo, a Brno per la vetta iridata

Solo una manciata di punti separano Rossi da Lorenzo: a fare la differenza finora è stata la costanza del campione di Tavullia, sempre a podio da inizio stagione, fortissimo in gara ma meno in qualifica, come dimostra la sola partenza al palo centrata nei primi dieci round, ad Assen, dove ha colto la doppietta pole e vittoria che al pesarese mancava dal 2009. Meno costante ma più incisivo Lorenzo, che ha sorpreso con il poker di vittorie da Jerez a Barcellona, ma a podio solo in altre due occasioni, ad Assen e a Indianapolis. Ora però bisognerà fare i conti con Brno, la pista che ha regalato al pesarese la prima vittoria in assoluto nel Motomondiale, nel 1996, e dove il nove volte iridato ha colto successi cruciali in carriera – sette le vittorie complessive a Brno: oltre a quella dell’anno di esordio nel Motomondiale, una vittoria in classe 250cc nel 1999 e cinque tra 500cc/MotoGP, nel 2001, ultima stagione della classe 500, in sella alla mitica Honda NSR 500, poi del 2003 con la Honda RC211V, ma anche del 2005, 2008 e 2009 in sella alla Yamaha M1. Lo scorso anno il pesarese chiudeva alle spalle di Lorenzo, rompendo il digiuno dal podio ceco che durava da 5 lunghi anni. Dalla sua, anche Lorenzo a Brno ha colto la vittoria in quattro occasioni tra tutte le classi del mondiale, ma una volta sola in MotoGP, nel 2010: da allora però non ha mai chiuso alle spalle di Rossi. L’obiettivo del Martillo sarà proprio quello di piazzare la sua Yamaha davanti a quella del teammate per rosicchiare altri punti nella rincorsa alla vetta iridata.

Marquez rigenerato, pronto all’aggangio

Forte del ritrovato feeling con la sua RC213V, Marquez a Brno tenterà di colmare quel gap di 56 punti che lo separano dalla vetta della classifica iridata. Per assurdo, per difendere il titolo iridato, il campione di Cervera dovrebbe vincere tutte le gare fino alla fine del mondiale, sperando che Rossi non colga sempre la piazza d’onore alle sue spalle: con Marquez a bottino pieno e Valentino sempre secondo, al catalano basterebbe un solo passo falso del Dottore per mettere le mani sul quinto titolo mondiale. Un’impresa difficile, ma non impossibile per un fenomeno come el Cabroncito, capace di infilare dieci vittorie consecutive in una sola stagione del mondiale. Ma proprio a Brno, lo scorso anno, Pedrosa rompeva l’incantesimo di quel filotto di successi mentre Marquez scendeva dal podio per la prima volta dall’inizio del mondiale. Per il pilota di Sabadell, il quarto affondo in carriera sul tracciato ceco, che allungava a quattro le edizioni consecutive appannaggio della Honda: è dal 2010 infatti che una moto di un costruttore diverso non vince in Repubblica Ceca, quando era Jorge Lorenzo a tagliare per primo il traguardo. Da allora, a cogliere la vittoria sono stati i piloti Honda: Casey Stoner, nel 2011, quindi Pedrosa nel 2012, poi Marquez nel 2013, e ancora Pedrosa nel 2014.

Ducati a Brno con evoluzioni al motore

E le Ducati? Per Andrea Iannone e Andrea Dovizioso niente vittorie da inizio stagione ma sei podi, più di quanto raccolto negli ultimi tre mondiali dalla factory di Borgo Panigale: lo scorso anno a Brno, in sella alla Ducati satellite del team Pramac Racing; Iannone chiuse quinto al traguardo precedendo il attuale compagno di squadra Dovizioso. Il pilota di Vasto ha all’attivo un solo successo a Brno in Moto2 nel 2011, mentre il forlivese è riuscito a salire sul podio ceco in tutte le tre classi del mondiale. Per i due alfieri della Ducati in Repubblica Ceca potrebbero vedere novità sostanziose per le loro Desmosedici GP15, a partire da una nuova evoluzione del motore che potrebbe essere accompagnata dall’arrivo di un pacchetto di ciclistica, inizialmente programmato per il debutto a Silverstone. In classifica piloti, Iannone è quarto con 129 punti, a 10 lunghezze da Marquez che lo precede in classifica, mentre Dovizioso è in sesta posizione a 94 punti, alle spalle di Bradley Smith.

Programmazione e orari tv

Brno, bwin Gran Prix della Repubblica Ceca 2015 – Venerdì 14 agosto, ore 09:55 Prove libere 1; ore 14:05 Prove libere 2. Sabato 15 agosto, ore 09:55 Prove libere 3; ore 13:30 Prove libere 4/Qualifiche. Domenica 16 agosto, ore 09:40 Warm Up; ore 14:00 Gara*.

* Programmazione su Sky Sport MotoGP. Visibile in chiaro su Cielo TV, canale 26 del digitale terrestre: Sabato 15 agosto, dalle ore 14:10 Qualifiche MotoGP. Domenica 16 agosto, ore 14:00 Gara MotoGP (diretta). Lo streaming live del Gran Premio bwin della Repubblica Ceca sarà un’esclusiva di Sky Online.

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