MotoGP, Sepang. Jorge Lorenzo: “Oggi non ero abbastanza in forma”

Nono podio consecutivo e terzo sotto la bandiera a scacchi del GP di Malesia alle spalle di Marc Marquez e Valentino Rossi: nonostante gli eccellenti risultati, Jorge Lorenzo a Sepang vede allontanarsi l’obiettivo piazza d’onore a favore del pesarese che ora viaggia con 12 lunghezze di vantaggio sul teammate, quando manca solo un round al termine del campionato. Il maiorchino della Yamaha in gara non è riuscito a contenere il passo del duo di testa nonostante nel weekend di libere e questa mattina nel warm up avesse raccolto risultati decisamente migliori. Ma dopo essere passato al comando della corsa alla prima tornata, dalla metà gara in poi Lorenzo ha perso via via perso il ritmo: a pesare sul risultato non solo il degrado dello pneumatico ma anche un calo dal punto di vista fisico, come ha lui stesso ammesso al termine della gara.

“Penalizzato da un calo fisico”

“Questa gara è stata molto difficile, probabilmente la più calda di tutti i 12 anni in cui ho corso in Malesia” ha commentato Jorge Lorenzo. “Ho spinto al massimo per i primi sette, dieci giri ma oggi era molto difficile guidare e lottare”. Sulla condizione fisica, il maiorchino ha spiegato: “Oggi ho fatto più fatica perché non mi sono allenato troppo bene nelle ultime due settimane. Avevamo deciso un allenamento più soft, visti gli impegni ravvicinati e magari questo mi ha un po’ penalizzato oggi nel finale di gara”. Sul risultato di Valentino Rossi, Lorenzo ha aggiunto: “Valentino oggi è riuscito a trovare davvero un ottimo set up e negli ultimi giri era ancora molto veloce ed è arrivato vicino a battere Marquez, che qui a Sepang sembrava quasi impossibile. Loro due sono riusciti a tenere il mio passo quando ho spinto all’inizio poi, quando sono calato dal punto di vista fisico hanno fatto la stessa cosa anche le gomme, quindi non c’era più molto da fare”.

“In gara ho perso anche la protezione del serbatoio”

Jorge Lorenzo per la gara ha scelto un’opzione diversa dal teammate per la gomma anteriore, montando la mescola hard. Quando gli è stato chiesto se fosse stata questa scelta a penalizzarlo in gara, il maiorchino ha escluso totalmente questa ipotesi, raccontando di un aspetto sfuggito anche ai più attenti. “Credo che con la gomma più morbida davanti avrei fatto ancora più fatica e che la dura fosse una buona opzione. Diciamo che sono state più cose a rallentarmi. Per esempio si è sfilata anche la protezione del serbatoio e quindi in staccata la mia gamba non aveva grip e scivolava. Devo ammettere però che anche loro due sono andati davvero molto forte”

Il pensiero per papà Biaggi

Quando i piloti erano schierati in griglia di partenza, Jorge Lorenzo ha mostrato un cartello con la scritta “Forza papà Biaggi” un messaggio di pronta guarigione diretto a Pietro Biaggi, padre del sei volte campione del mondo, che Max ha poi commentato su Twitter: “Ho tremato per mio papà. Ma ora è fuori pericolo. Siamo tutti fatti di carne e ossa” ha spiegato, concludendo il tweet con un cuore e un ringraziamento per Lorenzo, amico di vecchia data del Corsaro.

Ho tremato per il mio papà. Ma ora è fuori pericolo. Siamo tutti fatti di carne e ossa. Thanks Friend @lorenzo99 pic.twitter.com/XGMOp49loB

— Max Biaggi (@maxbiaggi) 26 Ottobre 2014