MotoGP, Sepang. Pedrosa risponde al day 2. Espargaro e Bautista inseguono

Ad attendere i piloti sul circuito di Sepang per il day 2 delle tre giornate del secondo round di test IRTA è un forte caldo che è andato via via intensificandosi durante le ore centrali della giornata. Queste condizioni sommate ad un asfalto ancora piuttosto scivoloso per i recenti eventi automobilisti ospitati dal tracciato malese, non hanno permesso ai piloti di migliorare i valori in pista, che nel turno mattutino confermano la situazione vista ieri. Si dovrà attendere infatti le ultime fasi del turno pomeridiano per vedere cambiamenti al vertice della classifica dei tempi. A chiudere la seconda giornata di test davanti a tutti è Dani Pedrosa che riesce a portare la sua Honda RC213V in cima alla lista dei tempi con un 2’00’’226 anche se il crono record di Marc Marquez siglato a Sepang 1 resta ancora piuttosto lontano. In seconda posizione c’è Aleix Espargaro che conferma le ottime prestazioni della Yamaha Open NGM Forward racing, con un ritardo di soli +281 millesimi dal tempo di Pedrosa. Terzo Alvaro Bautista, al +461 millesimi. Quarto tempo per Valentino Rossi, che precede Andrea Dovizioso, quinto sulla Ducati, che in questo day 2 migliora ulteriormente il feeling con la sua Desmosedici. Per quando riguarda Ducati, il test team in pista con il collaudatore ufficiale Michele Pirro sta conducendo delle prove comparative sulla GP14, che monta il software unico Magneti Marelli, una conferma che probabilmente la Rossa di Borgo Panigale annuncerà a breve il suo passaggio alla classe Open. Resta staccato Jorge Lorenzo che chiude la giornata con il nono crono, alle spalle di Stefan Bradl, Cal Crutchlow e Pol Espargaro, autore di una caduta nelle fasi finali del turno. Il majorquino della Yamaha continua a lamentare problemi con i nuovi pneumatici Bridgestone.

Day 2 – La seconda giornata di test parte un po’ in sordina, con i piloti che non riescono a migliorare i crono siglati ieri. Le condizioni dell’asfalto di Sepang non favoriscono i piloti che preferiscono attendere che calino le temperature per andare a cercare il tempo nelle battute finali. Davanti a tutti c’è nuovamente la rivelazione Aleix Espargaro che sulla FTR Yamaha Open, il primo a scendere a girare a scendere sotto i 2’01’’, seguito da Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, mentre continuano le difficoltà per Jorge Lorenzo. Il majorquino della Yamaha continua a lamentare difficoltà con gli pneumatici Bridgestone al posteriore. Al termine della mattinata le prime cinque posizioni vedono Espargaro in testa, che abbassa di mezzo secondo il tempo ottenuto ieri, seguito da Rossi (+0.024) e Andrea Dovizioso che ha fatto un ulteriore passo in avanti rispetto al turno di ieri, portando il suo distacco dal vertice della classifica dei tempi a soli 2 decimi.

Il turno del pomeriggio fa registrare una temperatura dell’asfalto di 50 °C anche se le condizioni della pista pare vadano migliorando. Migliora Cal Crutchlow che lima il suo crono di 3 decimi riuscendo a mettersi davanti al neo quarantenne Colin Edward. I piloti preferiscono non sprecare troppe energie nelle fasi centrali della giornata in condizioni che non permetterebbero comunque un miglioramento. Poca azione in pista fino allo scoccare dell’ultima ora di test, con Dani Pedrosa che migliora sensibilmente portandosi in testa alla classifica dei tempi. Dopo diverse simulazioni di long-run, nell’ultima mezz’ora i piloti scendono in pista con gomma morbida per provare l’attacco al tempo. Il crono di riferimento è quello di Marc Marquez, assente per la frattura del perone destro che comprometterà la sua presenza anche nei test della prossima settimana a Phillip Island. Balzo in avanti per Alvaro Bautista che riesce a portarsi davanti ad Aleix Espargaro. Lo spagnolo della NGM Forward risponde al giro riprendendosi la seconda piazza. La sessione si conclude con Dani Pedrosa in testa (2’00'039), seguito da Aleix Espargaro (+0.281) e Alvaro Bautista (+0.461). Quindi Valentino Rossi (+0.566) e Andrea Dovizioso (+0.748). Poi Stefan Bradl, Cal Crutchlow e Pol Espargaro che riescono a contenere in un secondo il loro ritardo dalla testa della classifica.

Classifica dei tempi – MotoGP Sepang Test, 27/02/2014
Pos. Rider / Team / Fastest lap / Lead. Gap / Prev. Gap / Laps / Last lap
1 PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 2:00.039 55 / 57 1:07.338
2 ESPARGARO, Aleix NGM Mobile Forward Racing 2:00.320 0.281 0.281 39 / 41 2:03.426
3 BAUTISTA, Alvaro GO&FUN Honda Gresini 2:00.500 0.461 0.180 52 / 55 2:33.288
4 ROSSI, Valentino Yamaha Factory Racing 2:00.605 0.566 0.105 9 / 60 1:21.462
5 DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 2:00.787 0.748 0.182 8 / 48 2:21.183
6 BRADL, Stefan LCR Honda MotoGP 2:00.902 0.863 0.115 4 / 52 1:44.787
7 CRUTCHLOW, Cal Ducati Team 2:00.952 0.913 0.050 50 / 52 3:05.121
8 ESPARGARO, Pol Monster Yamaha Tech 3 2:01.027 0.988 0.075 12 / 47 3:52.541
9 LORENZO, Jorge Yamaha Factory Racing 2:01.049 1.010 0.022 30 / 57 1:17.939
10 SMITH, Bradley Monster Yamaha Tech 3 2:01.098 1.059 0.049 57 / 60 1:21.433
11 IANNONE, Andrea Pramac Racing 2:01.173 1.134 0.075 23 / 49 1:13.416
12 HERNANDEZ, Yonny Energy T.I. Pramac Racing 2:01.658 1.619 0.485 7 / 50 4:37.900
13 EDWARDS, Colin NGM Mobile Forward Racing 2:01.996 1.957 0.338 25 / 45 1:14.739
14 HAYDEN, Nicky Drive M7 Aspar 2:02.088 2.049 0.092 55 / 59 2:38.951
15 DE PUNIET, Randy Team Suzuki MotoGP 2:02.139 2.100 0.051 59 / 60 1:12.716
16 BARBERA, Hector Avintia Racing 2:02.149 2.110 0.010 43 / 45 1:14.310
17 REDDING, Scott GO&FUN Honda Gresini 2:02.652 2.613 0.503 38 / 54 2:49.040
18 AOYAMA, Hiroshi Drive M7 Aspar 2:02.786 2.747 0.134 70 / 72 2:48.976
19 PIRRO, Michele Ducati Test Team 2:02.799 2.760 0.013 25 / 45 1:20.070
20 NAKASUGA, Katsuyuki Yamaha Factory Test Team 2:02.802 2.763 0.003 47 / 48 1:10.438
21 DI MEGLIO, Mike Avintia Racing 2:03.946 3.907 1.144 50 / 51 1:19.346
22 ABRAHAM, Karel Cardion AB Motoracing 2:05.198 5.159 1.252 4 / 25 2:53.172
23 AOKI, Nobuatsu Team Suzuki MotoGP 2:07.462 7.423 2.264 19 / 20 1:27.758