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MotoGP, Silverstone. Marquez cade ma fa suo il warm up

Asfalto freddo e gomme che non entrano in temperatura tradiscono il 20enne della Honda, protagonista di una paurosa caduta.
A cura di v.a.
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Le temperature mattutine di Silverstone non sono idonee per le MotoGP. Troppo basse. Durante il warm up, a farne le spese sono diversi piloti, tra cui Marc Marquez, che nel cercare di migliorare il proprio tempo è protagonista di una pericolosa caduta. L'asfalto freddo e una collinetta presente in quel punto del circuito si traducono in una lussazione della spalla sinistra. La presenza della collinetta in quel punto del circuito tradisce anche Cal Crutchlow, caduto pochi secondi prima nello stesso punto.

WP – Sessione ritardata di qualche minuto per l’incidente accaduto al termine del turno di Moto2. La temperatura del’asfalto di Silverstone non perdona né Yonny Hernandez né Michele Pirro, protagonisti di due cadute senza conseguenze per i piloti. A segnare il primo crono di riferimento del warm up è Jorge Lorenzo a cui risponde Marc Marquez. Terza caduta per Cal Crutchlow immediatamente seguita dalla caduta dello stesso Marc Marquez. Il leader del mondiale perde il controllo della moto e cade pericolosamente lungo la via di fuga. Marquez si rialza e apparso dolorante si tiene con la mano destra il braccio sinistro. Immediatamente soccorso dai medici del circuito, lo spagnolo viene accompagnato al centro medico per accertamenti. Scivolata anche per Nicky Hayden. Il turno del mattino si conclude Marc Marquez migliore della sessione, seguito da Jorge Lorenzo (+0.267) e Nicky Hayden (+0.467). Poi Stefan Bradl (+0.472), Alvaro Bautista (+0.598) e Bradley Smith (+0.545). Settimo crono per Valentino Rossi (+1.306).

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