MotoGp Silverstone, niente flag to flag per Lorenzo: “Finita la benzina ma è una buona strada”
Prima giornata di libere del Gp di Gran Bretagna positiva per Jorge Lorenzo: sesto al termine della seconda sessione e prima Ducati in generale, il maiorchino ha contenuto in 7 decimi e mezzo il ritardo da Cal Crutchlow che con la sua Honda ha fissato il riferimento del day-1. Il suo miglior personale è arrivato nel terzo e ultimo run ma, a differenza della maggior parte dei piloti in pista, Lorenzo ha preferito non montare gomma morbida per il time attack, tornando in pista con la media che gli ha comunque permesso di fermare il cronometro in 2’01.655.
È stata una giornata abbastanza positiva perché stiamo guidando bene anche se stiamo trovando qualche difficoltà con le buche. La sospensione fa ancora troppe vibrazioni e dobbiamo lavorare su questo, però in generale con la Ducati abbiamo un ritmo migliore. Alla fine non ho montato la gomma morbida come gli altri piloti, quindi magari avevamo un altro mezzo secondo di margine per stare in terza o quarta posizione in classifica generale – ha spiegato Lorenzo ai microfoni di Sky Sport – Abbiamo deciso di risparmiare qualche gomma morbida e abbiamo pensato che fosse sufficiente mettere la gomma media per entrare nei primi dieci che accedono alla Q2 anche se manca ancora domani mattina e avremo una gomma morbida in più.
Lorenzo: "Finita la benzina"
Come Marc Marquez che a causa di due cadute si è precluso la possibilità di testare la nuova procedura di flag to flag, anche Lorenzo non ha provato il nuovo format di cambio moto al box: imprevisto nell’ultimo giro per il maiorchino, rimasto senza benzina, e aiutato da Bradley Smith che con la sua KTM lo ha spinto fino alla pit lane. Tuttavia, Lorenzo si è detto positivamente colpito dal sistema e, nonostante abbia saltato il test, sarà comunque presente alla riunione della Safety Commission per discutere l’eventuale integrazione delle nuove norme nel regolamento.
Sfortunatamente all’ultimo giro è finita la benzina e sono arrivato troppo lento per provare la nuova procedura. Adesso ne parleremo in Safety Commission. È un qualcosa che facciamo per la sicurezza e penso che sia una buona strada, vedremo se si può cambiare qualcosa per migliorare ancora o se così è sufficiente.