MotoGP Silverstone, Rossi trionfa e allunga nel mondiale. Storico podio tutto italiano

L’inno italiano suona per tutti a Silverstone: prima vittoria in carriera per Valentino Rossi sul circuito inglese che sotto il bagnato sfata il tabù e piazza la sua Yamaha sul gradino più alto del podio, quarta vittoria stagione del pesarese che allunga in vetta al mondiale a quota 236 punti e 12 lunghezze di vantaggio sul teammate e diretto inseguitore Jorge Lorenzo, piegato ai piedi del podio. Era dal 1982 che un pilota italiano non saliva sul gradino più alto del podio di Silverstone, quando era Franco Uncini a chiudere per primo alla bandiera a scacchi, ma la festa italiana oggi è completata dalla gioia Ducati del podio di Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso.

Vale stratosferico, storica tripletta italiana
Scattato bene dalla seconda fila, Rossi è riuscito nelle prime fasi a imporsi su Lorenzo, che ha tentato di imporsi al comando della corsa alla prima tornata. Per il maiorchino della Yamaha quella di oggi è una di quelle domeniche no, messo in difficoltà dal repentino cambio delle condizioni meteo e dal suo casco che, come in Qatar, gli ha dato problemi, appannandosi fino a innervosire il campione spagnolo. In difficoltà, Jorge è finito per ritrovarsi alle spalle di Petrucci, Marquez, e Dovizioso, guadagnando poi la quarta piazza per la caduta di Marquez nelle ultime tornate. Secondo alla bandiera a scacchi e al primo podio in carriera, Danilo Petrucci, autore di una grande rimonta dalla 18esima casella in griglia, chiude davanti alla Ducati ufficiale di Andrea Dovizioso che completa l'Italian Job del GP di Gran Bretagna. Quinta piazza per Dani Pedrosa che precede Scott Redding e Bradley Smith. Ottava al traguardo la Ducati di Andrea Iannone.

Marquez, altro zero. Addio mondiale
Amarissimo zero per Marc Marquez, che ha perso il controllo della sua Honda a 8 tornate dal termine, buttando via la speranza di recupero nel mondiale. Ora il campione spagnolo è a 77 punti di ritardo dal Dottore, quando mancano 6 round al termine del mondiale. Giù anche Crutchlow, travolto dal teammate Miller durante la bagarre, Pol Espargaro e Stefan Bradl.

Ordine di arrivo MotoGP – Silverstone, Gp di Gran Bretagna 2015
Pos. / Punti / Num. / Pilota / Nazione / Team / Moto / Km/h / Tempo / Gap 1st
1 25 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 153.0 46'15.617
2 20 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 152.8 +3.010
3 16 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 152.8 +4.117
4 13 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 152.7 +5.726
5 11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 152.4 +11.132
6 10 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 151.6 +25.467
7 9 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 151.5 +26.717
8 8 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 151.4 +29.393
9 7 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 150.9 +38.815
10 6 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 150.7 +41.712
11 5 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 150.6 +44.776
12 4 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 150.2 +52.489
13 3 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 149.2 +1'11.211
14 2 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 149.0 +1'15.292
15 1 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 148.8 +1'17.863
16 76 Loris BAZ FRA Forward Racing Yamaha Forward 148.7 +1'19.310
17 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 148.7 +1'19.735
18 71 Claudio CORTI ITA Forward Racing Yamaha Forward 146.8 +1'58.086
19 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 139.1 1 Giro
Non classificato
44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 151.5 6 Giri
93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 152.7 8 Giri
6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 150.2 8 Giri
35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 107.7 16 Giri
43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 146.3 18 Giri