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MotoGP, Silverstone. Tutti a rincorrere Marquez

Il Motomondiale approda in terra inglese per il dodicesimo appuntamento stagionale. Battaglia in Honda, Yamaha insegue.
A cura di v.a.
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Un’estate non stop: dopo Indianapolis e Brno, la MotoGP approda a Silverstone, per l’ultima tappa della serie ininterrotta di tre gare. GP d’Inghilterra, dodicesimo appuntamento stagionale del Motomondiale. La rivalità in casa Respol Honda incalza per Marc Marquez, il fenomeno della MotoGP 2013, che vola a testa alta. Subito ad Austin. Poi a Brno, passando per il Sachsenring, Laguna Seca e Indianapolis. Il rookie Repsol Honda a Silverstone punta a rafforzare la leadership costruita nel Mondiale che ad oggi vale 26 punti di vantaggio sul suo diretto inseguitore e compagno di squadra, Dani Pedrosa. In quella che sembra già essere un'ultima missione rimonta, complice una Yamaha giù di tono, Lorenzo cercherà di rifarsi per non rendere ai due piloti Honda questa seconda parte di campionato un facile cammino in discesa. Occorre cambiare marcia, ma ancora nessun seamless all’orizzonte.

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Il circuito – Il tracciato di Silverstone è considerato tra i più veloci e meno impegnativi in termini di frenata. I lunghi rettilinei del circuito consentono un buon raffreddamento dell’impianto frenante che spesso, per le avverse condizioni meteo, è soggetto alla sostituzione dei freni in carbonio con quelli in acciaio. Il Motomondiale torna solo da 4 anni, dopo un’assenza lunga ben 23 anni. Nelle ultime tre gare disputate, a salire sul gradino più alto del podio sono Casey Stoner nel 2011 su Honda e, con due vittorie Yamaha, Jorge Lorenzo, nel 2010 e lo scorso anno. Sempre loro i record del circuito: record del circuito per Jorge Lorenzo (2’02.888). Per Casey Stoner giro veloce e best pole (2’02.020).

Piloti – Il fenomeno Marc Marquez non vuole lasciare nulla al caso e con cinque vittorie e cinque podi in undici gare, non lascia spazio neppure a coincidenze. Il rookie della MotoGP picchia duro e farà di tutto per non perdere il vantaggio sul suo diretto inseguitore, Dani Pedrosa, cui non è concesso alcun passo falso. Dovrà cercare di portare la sua Honda davanti a quella del suo compagno di squadra per pensare al mondiale. Situazione diversa per Jorge Lorenzo, attardato di 44 lunghezze, e Valentino Rossi che da velocità e frenata poco impegnative potrebbero trarre vantaggio. Si prospetta un weekend in salita in Ducati. Andrea Dovizioso e Nicky Hayden sono consapevoli delle loro possibilità e lotteranno insieme in quella che sarà per il Dovi la 100esima partenza in classe regina.

Orari MotoGP – Venerdì 30 Agosto, 10.55 Free Practice 1; 15.05 Free Practice 2.
Sabato 31 Agosto, 10.55 Free Practice 3; 14.30 Free Practice 4/Qualifying. Domenica 1 Settembre 10.30 Warm Up, 14.00 Race.

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