MotoGP, Tardozzi: “Dovizioso si aspetta certe cifre, ma non siamo lontani”

In questi ultimi giorni ha fatto scalpore la notizia del rifiuto da parte di Andrea Dovizioso della prima offerta di rinnovo formulata dalla Ducati. Una situazione complicata da basi di partenza completamente sbilanciate in virtù dello sforzo fatto da Borgo Panigale per strappare Jorge Lorenzo alla Yamaha e dell’offerta al ribasso accettata in quella situazione dal forlivese. Ma se da allora Dovizioso ha conquistato vittorie, sfiorato il mondiale 2017 dietro Marquez, tornando al momento di nuovo in vetta al mondiale MotoGP, per Lorenzo il matrimonio di Lorenzo con la Rossa continua a non decollare.

Tardozzi: "Con Lorenzo decideremo tra un po'"

Una crisi nera, quella legata alla situazione di Lorenzo di cui, intervistato al programma tv ‘Paddock’, ha parlato Davide Tardozzi, team manager della Ducati. “Lo scorso anno ha fatto le ultime cinque gare in maniera competitiva, non ha vinto ma è sempre stato veloce e vicino al giro di Dovizioso, quindi la cosa ci aveva rasserenato molto. Ha poi fatto un inizio di stagione ottimo a Sepang, si è perso dalla Thailandia in poi. In tutta onestà non sappiamo bene le motivazioni, in questo momento sta ricercando come all’inizio dell’anno scorso la velocità di percorrenza, cosa che non è una caratteristica della nostra moto. In questo momento c’è bisogno che torni a fare quello che stava facendo alla fine dell’anno scorso, di adattarsi alla Ducati e cercare di guidare la Ducati”.Poi, sulla questione economica tanto sbandierata dai media, ha aggiunto “Jorge è un pilota che non si arrende mai, è chiaro che non riesce ancora a rendere in gara, ma è veramente determinato, è sicuramente un campione. Per quanto riguarda i soldi, si dice che è strapagato, ma vorrei ricordare che quando abbiamo preso Jorge era campione del mondo. Si dicono cifre di 12 milioni di euro, ma chi ha mai detto che è vero? Inoltre lui aveva in quel momento aveva un contratto già firmato con Yamaha di 10 milioni più sponsor personali. Quindi noi non lo abbiamo strapagato, era la cifra di mercato di quel momento. La Yamaha ha pagato quelle cifre a Lorenzo per anni. Noi in questo momento non stiamo riuscendo dargli quello che ci chiede, è chiaro però che noi non possiamo fare una Yamaha e su questo lui si deve adattare. Ogni moto ha le sue caratteristiche e quelle le devi gestire. Noi e lui vogliamo vincere questa scommessa, ma non è detto che si vada avanti perché in questo momento c’è tutta una serie di logiche e quello che succederà non lo sappiamo né noi né lui. È una cosa che decideremo tra un po'”.

"Dovi si aspetta certe cifre ma non siamo lontani"

Viceversa, Tardozzi sembra convinto che con Dovizioso si arriverà presto a una soluzione. L’offerta messa sul tavolo dalla Ducati sarebbe di 4 milioni di euro l’anno a fronte dei 6 milioni chiesti dal forlivese, pronto a voler vedere riconosciuti i propri meriti, in particolare adesso che a Borgo Panigale sembra che siano sempre più convinti di non proseguire con Lorenzo. Dovizioso non ha accettato la proposta presentata dalla Ducati, ma Tardozzi è convinto che si troverà presto un accorso: “Con Dovizioso non siamo distanti, in questo momento c’è una trattativa, come giusto che sia. È chiaro che alcuni giornalisti hanno voglia di fare un po’ di gossip. È chiaro che Andrea si aspetta certe cifre, noi stiamo facendo il nostro lavoro, Andrea è determinante per il nostro progetto futuro. Quindi faremo in modo che si arrivi a una conclusione positiva. Non per questo non si fanno trattative di mercato, si chiede e si cerca anche di gestire ”.