MotoGP test Phillip Island, Lorenzo indietro: “Ducati evoluta migliore ma problemi con le gomme”
Nuova Ducati evoluta e prove comparative con la versione precedente della Desmosedici per Jorge Lorenzo che ha chiuso la prima giornata di test a Phillip Island con l’11° tempo a oltre 1 secondo di ritardo dal riferimento di Marc Marquez. Il lavoro di sviluppo svolto nel day-1 ha comunque dato riscontri positivi anche se, in termini cronometrici la Ducati, non ha brillato: a rallentare il maiorchino una gomma posteriore montata nelle battute finali che non ha dato gli stessi riscontri di quelle montate in precedenza. Tuttavia, Lorenzo ha apprezzato la Desmosedici GP17 evoluta, trovandola migliore ma sostanzialmente simile al prototipo provato fino ad oggi. Motore “troppo nervoso” e difficoltà in staccata continuano a essere i problemi all’ordine del giorno.
La giornata è partita bene, eravamo molto più vicini rispetto al primo giorno dei test a Sepang – spiega Lorenzo – Abbiamo migliorato giro dopo giro ma il problema è stato che nell'ultima ora, ora e mezza, abbiamo montato una gomma posteriore che non ha avuto la stessa performance di quelle montate in precedenza e questo si è rivelato pericoloso nelle curve a sinistra. Così abbiamo deciso di fermarci e per non rischiare in un giro lanciato che avremmo fatto per migliorare il nostro tempo sul giro. Questo è stato il vero problema. Eravamo mezzo secondo, tre decimi più lenti nei primi giri rispetto al vertice, ma alla fine abbiamo terminato a 1″2 da Marquez. Tuttavia abbiamo bisogno di migliorare un po' in qualche area e domani proveremo qualche modifica per migliorare. Dovrò anche adattarmi un po' di più a quello che la moto chiede al pilota”.
La GP17 evoluta? Mi sembra un po' meglio in alcune aree, ma al momento non c'è una grande differenza da quella precedente. Oggi abbiamo provato qualcosa sull'assetto e ho fatto comparazioni tra le due moto a nostra disposizione, che, per adesso sono abbastanza simili. A parte questo, con l’asfalto freddo e il vento che abbiamo trovato in pista non è stato facile. La moto, invece, credo che in uscita dalle curve veloci, abbia un motore un po’ troppo nervoso e non ho ancora trovato il modo ideale di staccare. Al momento non riesco a frenare come vorrei.
Le nuove Michelin? Abbiamo usato delle soft al posteriore per tutta la giornata perché è una di quelle che lavorano meglio sulla nostra moto. Abbiamo provato a montare una gomma dura all'anteriore per alcuni giri ma non c'era una grande differenza. Per adesso non abbiamo ancora provato le nuove gomme. Forse lo faremo domani".
