MotoGp test Qatar, Marquez: “Vedo la luce in fondo al tunnel”

Sono stati test in salita quelli HRC apparsa in difficoltà a Sepang, un po' meglio a Phillip Island e in affanno in Qatar. Una svolta al box Repsol Honda è arrivata solo ieri, ultimo dei tre giorni di test sotto i riflettori dell'International Circuit di Losail, quando Marc Marquez, rimasto a lungo nel box per una caduta all’ultima curva che aveva danneggiato la sua RC213V, è poi rientrato in pista, migliorando nelle battute finali, fino a chiudere a 592 millesimi dal riferimento di Jorge Lorenzo. Ma quello che si è visto nelle nove giornate di test prestagionali, è stato un Marquez diverso dal solito Cabroncito, nervoso e costretto a rincorrere, in grado di impostare il miglior giro dopo aver spremuto fino all’ultima goccia team e nuovo motore che rispetto al 2015 ha l’albero che gira al contrario.

Onestamente, sono molto felice oggi, perché abbiamo visto la luce alla fine del tunnel – ha detto Marquez al termine della sessione – Sono tornato ad avere un buon feeling sulla moto, e anche se sono caduto, ora so perché è successo.

Abbiamo migliorato molto e voglio ringraziare il mio team per l'ottimo lavoro che hanno fatto, perché stanno lavorando molto duramente; ieri hanno finito alle 3 ed erano qui al circuito alle 10 oggi. Sono molto contento perché abbiamo fatto un passo in avanti su una pista dove prima faticavo.

Abbiamo fatto alcuni grandi cambiamenti che mi hanno permesso di iniziare a ottenere la fiducia e guidare con buon ritmo sia dietro Jorge che da solo, nonostante anche l'umidità in pista alla fine. Ma non è ancora abbastanza, abbiamo bisogno di migliorare ancora, ma dopo oggi ho molta più fiducia per la gara.

Ieri ero preoccupato per il nostro livello, perché non avevo nessun ritmo o la fiducia, ma oggi abbiamo fatto un grande passo in avanti, quindi sono felice per il risultato finale dell'ultimo test pre-campionato. Abbiamo capito molte cose che mi hanno permesso di guidare ad un livello abbastanza buono.