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MotoGp test Sepang, Rossi: “Migliorato passo e giro, a Baz l’incidente peggiore”

Il pesarese soddisfatto del lavoro del secondo giorno: “fatti passi in avanti ma c’è ancora da lavorare. Forse con entrambe le moto in pista anche a Phillip Island, poi decideremo lo sviluppo”. Sull’incidente del francese: “Fortunato a non farsi male”. Lorenzo sorride: “Buon margine sugli altri”.
A cura di Valeria Aiello
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Seconda giornata di test positiva per Valentino Rossi che nel day 2 di Sepang ha fatto importanti passi avanti in termini di ritmo e tempo sul giro. Il pesarese, rientrato in pista al pomeriggio, dopo che la difficile mattinata contrassegnata dall’incidente di Loris Baz, ha migliorato il riferimento siglato nella prima giornata di test, cavando quasi 7 decimi, dopo aver testato varie opzioni di pneumatici, completando un totale di 54 giri e il miglior personale in 2'01.021.

Sono abbastanza contento perché stata una buona giornata – ha commentato Valentino Rossi – Sapevamo che sarebbe stata dura, perché c'era un sacco di lavoro da fare, ma sono abbastanza soddisfatto, soprattutto perché abbiamo migliorato molto il setting della moto, in modo significativo il mio ritmo e il mio miglior giro. Abbiamo molte nuove informazioni importanti che ci aiuteranno a decidere la direzione che dobbiamo seguire, ma è chiaro che avremo ancora molto da lavorare”.

Al momento stiamo lavorando di più sulla moto più simile alla versione 2015 – ha precisato il pesarese – Domani le proveremo entrambe un'altra volta e forse anche su un altro circuito, come Phillip Island, dopo di che decideremo.

L’esplosione dello pneumatico posteriore di Baz ha portato la Michelin in via precauzionale a ritirare dai test le gomme a mescola più morbida. Una decisione ha ristretto le opzioni a disposizione dei piloti che hanno proseguito i test con la posteriore a mescola dura.

Ho provato alcuni pneumatici nel pomeriggio, alcuni erano buoni altri meno, ma penso che anche la Michelin abbiamo fatto un buon lavoro – ha aggiunto il pesarese – È stata una giornata strana anche da questo punto di vista, perché all’inizio in molti hanno girato con la morbida che poi non si è potuta più usare. La cosa importante è che Michelin individui il problema e lo risolva. Baz è stato molto fortunato a non farsi male, gli è successa la cosa peggiore nel punto in cui ti senti più tranquillo.

Soddisfatto anche Jorge Lorenzo che a parte una caduta a metà mattinata, è riuscito a migliorare il proprio riferimento nel pomeriggio, secondo alle spalle di Danilo Petrucci che ha colto le prime tornate al mattino per siglare il riferimento.

Oggi, dopo la caduta di Baz, non abbiamo più potuto usare lo pneumatico posteriore morbido, così ho dovuto adattare la mia guida – ha detto jorge Lorenzo – È stato un po' difficile, ma abbiamo continuato ad avere un buon feeling, a parte l'incidente con le alte temperature e la dura anteriore, che sembra per essere un po' peggio per me.

Nel pomeriggio, anche con le gomme dure abbiamo potuto migliorare il mio tempo di ieri di mezzo secondo, questo è un buon segnale – ha aggiunto il maiorchino – Continuiamo ad a avendo buon margine sugli altri e questo è molto incoraggiante”.

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