MotoGP, test Valencia. Rossi terzo sul bagnato, la Yamaha rinvia lo sviluppo a domani
Valentino Rossi è stato il solo alfiere della Movistar Yamaha a saggiare le condizioni dell’asfalto del secondo giorno di testa IRTA al Ricardo Tormo di Cheste, Valencia. Le difficili condizioni sono state ritenute troppo rischiose per proseguire nel lavoro di sviluppo della M1 che è stato rimandato a domani. Il pluricampione pesarese è sceso in pista poco dopo le 14:00 ed ha completato 13 giri prima che la pioggia iniziasse a cadere in maniera più intensa invitando alla prudenza. Al Dottore le poche tornate sono comunque bastate per chiudere la giornata con il terzo tempo ottenuto in sella alla moto del 2014 con il setting da bagnato risparmiando lo sviluppo per il 2015 per le condizioni di asciutto. Negli ultimi minuti del turno, lo stesso crono è stato siglato anche da Scott Redding.
“Il lavoro di sviluppo rinviato a domani”
A fare il punto sulla giornata ci ha pensato Massimo Meregalli, team director della Movistar Yamaha MotoGP: “Purtroppo le previsioni meteo non erano ideali per continuare con il programma di test che avevamo preparato ieri. Abbiamo colto l'occasione solo per far fare qualche giro a Valentino con il setting bagnato. Quest’anno ci sono state alcune circostanze in cui non siamo stati soddisfatti del setting, ma non abbiamo avuto molte occasioni per fare delle prove. Avremmo voluto completare qualche tornata in più ma le condizioni erano troppo rischiose, quindi ci siamo fermati” spiega Meregalli che sul lavoro di sviluppo ha concluso “Per domani sembra le previsioni siano decisamente migliori, quindi saremo in grado di continuare con lo sviluppo 2015”.