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MotoGp test Valencia, Valentino Rossi: “L’elettronica? Un salto nel passato”

Il pesarese analizza la prima giornata di test della stagione 2016 tra nuovo software unico e mescole Michelin: “Cambia moltissimo, soprattutto con la gomma davanti, ma è solo il primo giorno”. Lorenzo: “Il feeling con l’anteriore resta un problema”.
A cura di Valeria Aiello
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La stagione 2015 si è appena conclusa ma già da oggi sono iniziati i preparativi per la prossima stagione. Tante le novità da provare nella prima giornata di test 2016 a Valencia: oltre alle gomme Michelin già collaudate durante la stagione con i prototipi con specifiche al 2015, la più grande novità è la nuova elettronica con i software unico che è adottato dal 2016. Il campione di Tavullia ha chiuso la giornata nella parte bassa della classifica dei tempi, preferendo non rischiare troppo nel primo approccio con le specifiche 2016, in considerazione delle tante cadute che hanno scandito la giornata.

È un grande cambiamento e sarà interessante – ha detto Valentino Rossi – soprattutto lo pneumatico farà una grande differenza per il prossimo anno. Si cambia molto, soprattutto nell'impostazione, nella distribuzione dei pesi e tutto. Sembra che i nostri avversari siano un po’ più avanti, perché hanno fatto più chilometri con la Michelin, ma è solo il primo giorno".

Lo pneumatico posteriore Michelin è simile, è buono ed ha una un buon grip, mentre è l’anteriore a fare la grande differenza. Abbiamo bisogno di capire questo pneumatico di quanto peso ha bisogno per sfruttarlo al massimo. Abbiamo bisogno altro tempo".

Ho anche provato la nuova elettronica e, come mi aspettavo, si tratta in un grande passo indietro, è un po’ come tornare nel passato. Ma è solo il primo giorno, dobbiamo lavorarci su ancora parecchio".

Dello stesso avviso Jorge Lorenzo che ha concluso la giornata con il quinto tempo in classifica e come il ‘dottore' ha testato le mescole Michelin sia con la moto utilizzata nel stagione appena conslusa che con il prototipo con specifiche 2016. Tra le novità, la posizione del tappo del carburante, dietro alla sella. Con per Rossi, anche Lorenzo ha bisogno di altro lavoro per collaudare al meglio le nuove Michelin.

Abbiamo iniziato il test con la moto utilizzata per la gara, solo con le gomme Michelin – ha spiegato Lorenzo – All'inizio è stato difficile ottenere buoni tempi sul giro, ma modificando il setting, man mano abbiamo migliorato un po' il feeling con l'anteriore, ma non abbiamo risolto completamente il problema. Credo di avere le stesse sensazioni degli altri se dico che all'entrata di curva perdiamo un po' di stabilità. L'opposto invece per la gomma posteriore, è fantastica! È un grip incredibile e ti dà una sensazione molto buona. Ma abbiamo bisogno di lavorare un altro po' sull'anteriore".

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