MotoGp, ufficiale: dal 2019 torna il Gp di Finlandia
Era nell’aria da oltre un anno, da quando nel luglio del 2016 Dorna e Fim ratificavano l’accordo preliminare raggiunto con i vertici del KymiRing, il nuovo impianto finlandese situato a Iitti, Kymenlaakso, al confine con la regione di Kouvola, a circa 110 km a Nord-Est della capitale Helsinki. Nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità: il Gp di Finlandia tornerà ad essere una delle tappe del calendario del Motomondiale a partire dal 2019. Il primo evento di un contratto di durata quinquennale riporterà la massima serie del motociclismo nel paese scandinavo a 37 anni dall’ultimo Gp del 1982, allora disputato sul circuito di Imatra.
Il Gp di Finlandia torna dal 2019
Il ritorno in calendario è stato ufficializzato in occasione di una conferenza stampa presso la Music House di Helsinki durante la quale son stati resi noti i dettagli del progetto. Presenti i vertici di Dorna, tra cui l’amministratore delegato di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta, e il responsabile sportivo, Carlos Ezpeleta, nonché il ministro finlandese per gli Affari Europei, la Cultura e lo Sport, Sampo Terho, e il presidente del consiglio di amministrazione del KymiRing, Kari O. Sohberg, il presidente della Federazione motociclistica finlandese, Tapio Nevala, e il manager del progetto KymiRing, Timo Pohjola. L’incontro con la stampa è arrivato in seguito a una visita del circuito, avvenuta martedì, durante la quale è stato verificato lo stato di avanzamento dei lavori. “È con grande piacere che annunciamo l'accordo raggiunto con il KymiRing e i lavori sono attualmente in corso. Proporremo alla Fim di inserire il Gp di Finlandia nel calendario MotoGP del 2019” ha dichiarato Carmelo Ezpeleta. “Questo è un grande giorno in quanto sono trascorsi così tanti anni dal GP di Imatra qui in Finlandia e siamo molto orgogliosi di annunciare questa ritorno. La Finlandia ha avuto una grande tradizione di motorsport e in passato sono stati tanti i numerosi piloti finlandesi in MotoGP. Ricordo, ad esempio, Jarno Saarinen, fino ad arrivare a Mika Kallio, e molti altri grandi nomi hanno corso. I finlandesi apprezzano particolarmente il motorsport e credo che KymiRing ospiterà eventi incredibili in futuro. Il layout del circuito è molto bello, è veloce e sicuro, e siamo molto lieti di annunciare oggi il ritorno in calendario”. Lungo 4,6 km, il KimyRing si snoda in 17 curve, di cui 9 a destra e 8 a sinistra, con una ampia varietà di punti di sorpasso.
Da Saarinen ai campioni della Formula 1
“La MotoGP è uno degli sport più popolari del mondo. Il contratto di cinque anni con Dorna Sport ha un impatto notevole non solo sul motorsport finlandese ma su tutta la Finlandia. La Finlandia ha una buona reputazione come organizzatore di grandi eventi internazionali” ha ricordato Kari O. Sohlberg. “Un buon esempio dal lato sportivo è il WRC Finlandia, il Neste Rally che si è tenuto lo scorso fine settimana. La buona reputazione, il GP di Imatra e i tanti leggendari oltre ai rapporti personali a lungo termine sono stati alcuni dei motivi che hanno convito Dorna Sports a prendere la decisione di riportare la MotoGP in Finlandia”. “È un qualcosa che abbiamo voluto per molti anni e adesso è realtà” ha aggiunto Timo Pohjola. “Il layout del KimiRing è basato sull'esperienza finlandese nel mondo delle corse: i finlandesi amano il motorsport e per questo motivo vogliamo creare un circuito speciale per la MotoGP, qualcosa di nuovo. Siamo l'unico circuito internazionale dell'Europa settentrionale e per questo tanti altri Paesi sono interessati al Kymiring. Il primo campione finlandese è stato Jarno Saarinen, poi in Formula 1 ci sono stati Keke Rosberg, Mika Hakkinen, Kimi Raikkonen e così via, ma il motociclismo è sempre stato molto popolare in Finlandia”. Non ancora noto se il Gp di Finlandia andrà ad aggiungersi alle tappe attualmente presenti in calendario o se il round al KymiRing sostituirà uno degli eventi dove il Motomondiale corre abitualmente. Ciò che è certo è che nel prossimo futuro i vertici dell’impianto scandinavo puntano ad ospitare anche il campionato del mondo di Formula 1, sfruttando in particolare la metamorfosi che il Circus delle quattro ruote sta vivendo ora che è passato nelle mani degli americani di Liberty Media.
