MotoGP, il ritorno della Suzuki a Valencia: emozioni e… fumo
Effetti speciali per il ritorno in MotoGP? Se si considera l’enorme nuvola di fumo del secondo turno di libere del GP della Comunità Valenciana sembrerebbe quasi di sì. Randy de Puniet, pilota collaudatore della Suzuki, oggi ha portato al debutto in pista la nuova Suzuki GSX-RR, la moto della casa di Hamamatsu che dal prossimo anno ritornerà a tempo pieno in MotoGP a tre anni di distanza dall’ultima gara in classe regina: dopo aver chiuso il primo turno con il 16esimo tempo e aver migliorato il proprio riferimento nella seconda sessione di libere, il pilota francese è stato costretto a parcheggiare la sua moto a bordo pista a causa della rottura del motore (foto via Twitter).
De Puniet: “Abbiamo avuto un problema tecnico”
De Puniet chiude il venerdì di Valencia con il crono di 1’32.799 e un 19esimo posto nella classifica combinata dei tempi. Tuttavia il bilancio del pilota francese è positivo: “Non è andata poi così male oggi. Siamo a 1″3 dalla prima posizione che non è male per esser il nostro primo giorno”. Sul fumo del secondo turno di libere Randy ha spiegato: “Ho avuto un problema tecnico verso la fine, altrimenti penso che avrei potuto migliorare il tempo sul giro ma sono comunque soddisfatto. Abbiamo comunque ancora bisogno di fare alcune modifiche perché ho fatto fatica con la gomma posteriore dura. Vedremo domani quale direzione prendere per la gara”.
“Oggi più veloci di ogni altro test”
Per quanto riguarda il suo ritorno alle corse a un anno di distanza dall’ultima gara in MotoGP, Randy De Puniet ha concluso: “Mi è piaciuto tornare in pista dopo un anno e quasi non ho sentito di essermi perso una stagione e sono pronto a lottare per portare la moto nella miglior posizione sulla griglia e domenica in gara. Oggi siamo stati più veloci di ogni altra sessione di test, siamo al massimo e questo è quello che vogliamo”.
Brivio: “Una giornata ricca di emozioni”
“Oggi è stata una giornata ricca di emozioni” ha aggiunto Davide Brivio “Questa mattina è stato davvero speciale respirare l’atmosfera della gara. Non è andata poi così male. Abbiamo avuto un problema alla fine, ma come tempi non siamo lontanissimi dai più veloci”. Sui risultati in pista il team manager della Suzuki ha aggiunto “La performance è stata abbastanza buona considerando che non abbiamo corso per lungo tempo. Non è facile debuttare nell’ultimo GP quando tutti gli altri hanno una stagione alle spalle. Domani dobbiamo scegliere la giusta gomma e lavorare sull’elettronica. Dobbiamo migliorare il pacchetto e trovare più grip. Abbiamo bisogno di trovare il miglior setup di base. In ogni caso sono eccitato e continueremo a lavorare”