MotoGP, Valencia. Marquez: “Le Yamaha daranno filo da torcere”
Con la conferenza stampa dei piloti del giovedì, si apre ufficialmente il weekend al Ricardo Tormo di Cheste, Valencia, ultimo round del calendario MotoGP 2014. Presenti Marc Marquez (Repsol Honda), Valentino Rossi (Yamaha Movistar), Jorge Lorenzo (Yamaha Movistar), Pol Espargaro (Yamaha Tech3), Stefan Bradl (LCR Honda) e Randy De Puniet (Suzuki team) che sarà wild card al GP della Comunità Valenciana (foto: motogp.com).
Marc Marquez: “Vorrei chiudere con una vittoria”
Con il titolo in tasca, Marc Marquez si dice più rilassato rispetto allo scorso anno, quando a Valencia si giocava il titolo mondiale: “L’anno scorso qui la situazione era ben diversa anche perché era proprio questo il weekend decisivo per il titolo. È diverso, sono rilassato, mi posso godere il weekend, l’ultima tappa della stagione davanti ai nostri tifosi e cercherò di divertirmi e di fare un buon wekend. Vorremo finire la stagione con una vittoria ma vedremo quello che succederà nel weekend”.
Marquez: “I record sono una motivazione in più”
Sull’assalto al record delle 13 vittorie stagionali, Marquez prosegue: “I record sono un’altra motivazione che puoi avere ma sono sicuro che sarà un weekend difficile anche perché ci saranno i piloti della Yamaha che spingeranno tanto e cercheranno di lottare per il titolo di vice-campione, sicuramente daranno del filo da torcere. Anche Dani è sempre stato veloce qui, con un livello molto anno e dopo due gare che non gli sono andate molto bene sicuramente anche lui di chiudere sul podio”. Sulla preparazione del fratello Aleix che questo weekend si giocherà il titolo della classe Moto3 con Jack Miller, Marc Marquez spiega: “Come sempre abbiamo lavorato insieme, abbiamo preparato la gara. C’è stato un piccolo contatto, io devo dire la verità mi sono un po’ spaventato, è vero, perché era colpa mia, ma lui sta bene, è andato tutto bene. Adesso è il suo momento e io gli auguro tutto il meglio. La cosa positiva è che questa cosa dipende da lui, non deve cambiare niente e spingere e rimanere concentrato per tutto il weekend”.
Marquez: “E poi da lunedì i test”
“Ci saranno i test, dopo la gara ed è sempre importante perché è prima del periodo invernale. Lo scorso anno sono stati molto importanti, perché facciamo un check della base e cercheremo di fare del nostro meglio per cercare… e poi, a novembre torneremo ad essere impegnati tra iniziative e cerimonie ma ovviamente bisogna prendersi due settimane di riposo.
Valentino Rossi: “Soddisfatto del lavoro fatto”
Reduce da una vittoria e due podi della trasferta asiatica, Valentino Rossi parla della sua seconda stagione in Yamaha: “Per me è stata una stagione molto buona soprattutto perché sono riuscito a migliorare la velocità e i miei risultati se li paragoniamo allo scorso anno, e questo è un obiettivo molto importante. Sono molto orgoglioso del lavoro soprattutto perché quest’anno mi sono divertito molto, ho fatto buone gare e ottime bagarre e cercheremo di continuare in questo modo”.
Rossi: “Sarà importante concentrarsi sulla gara”
“È l’ultima gara della stagione qui a Valencia e sarà interessante soprattutto per la lotta per il secondo posto in campionato che, non è il primo, ma è comunque sempre importante anche perché è una battaglia che farò con il mio teammmate, mi devo soprattutto concentrare sulla gara, cercare di dare il massimo e di essere competitivo qui a Valencia. È una pista su cui ho un po’ di difficoltà e vorrei confermare i miglioramenti che ci sono stati sugli altri tracciati”.
Rossi: “Dallo scorso anno è cambiato tutto”
Stai guidando meglio ora? “Per me è diverso, è difficile dirlo. Ho lavorato molto quest’anno sui piccoli dettagli, tutto è cambiato, anche i miei rivali sono diversi, sono più giovani, sono più forti, e io sono più vecchio ma mi sento al 100% e nonostante i cambiamenti, le gomme… tutto è cambiato, anche il modo di cambiare è molto diverso molto rispetto a dieci anni fa. Mi piace cercare di migliorarmi e far parte del gioco e dobbiamo continuare come abbiamo fatto sulle altre piste”. Sui test di lunedì, Valentino Rossi ha concluso: “Io non so per gli altri ragazzi, ma per me sono i peggiori test della stagione: innanzitutto perché la domenica sera ci sono le feste e a volte sono molto intense e poi il campionato è finito, e trovare la concentrazione e dare il massimo il giorno dopo l’ultima gara del campionato è difficile. È un test importante anche per la Yamaha, abbiamo delle cose da provare e faremo un ultimo sforzo e rimanere focalizzati e dare il massimo anche per l’ultimo test”. Rossi ha anche risposto sulla possibilità di centrare il decimo titolo in carriera nel 2015.
Lorenzo: “Punteremo alla vittoria”
Dopo Valentino Rossi, a prendere la parola è Jorge Lorenzo che dal Sachsering ha ritrovato la competitività, tanto che da allora ha chiudere tutte le gare sul podio: “Sono molto felice e orgoglioso della mia seconda parte di stagione, dal Sachsenring siamo sempre stati sul podio. Sfortunatamente nelle ultime due gare non siamo riusciti ad ottenere i risultati che ci aspettavamo: in Australia abbiamo avuto difficoltà con anteriore, a Sepang un mix di fattori, anche la mia condizione fisica non era al massimo e Marc e Valentino non erano velocissimi, siamo arrivati vicino ma non abbastanza per vincere”. Sulla battaglia di domenica per il titolo di vice-campione dovrà cercare la vittoria e sperare che Marc Marquez e Dani Pedrosa chiudano davanti a Valnetino, Jorge Lorenzo conclude: “È l’ultima gara della stagione e tutti abbiamo qualcosa da perdere. Cercare di vincere la gara non sarà facile ma ci proveremo. E poi staremo a vedere cosa succederà, vedremo quale sarà il risultato finale, se Dani e Marc riusciranno a chiudere davanti a Valentino. Siamo in ottima forma, la moto è molto performante, mi sento molto forte, daremo tutto e il meglio”.
Pol Espargaro: “Come anno da rookie non è male”
Reduce dal pesante highside in cui ha riportato la frattura al piede sinistro per la quale è stato scongiurato il ricorso all’intervento chirurgico, Pol Espargaro parla della sua prima stagione in MotoGP: “Spesso, quando ti guardi indietro, pensi a quello che avresti fatto per migliorare i risultati. Ma è il mio anno da rookie e ed è anche l’anno in cui si può commettere qualche errore e capire come migliorare i risultati. A Valencia sarà importante finire la gara e lottare con la posizione in campionato. Il team ha lavorato duro per tutta la stagione cercare di insegnarmi qualcosa in più, sono molto orgoglioso del lavoro che ano fatto e non vedo di ricominciare l’anno prossimo”. Sull’esperienza in sella alla MotoGP, Pol Espargaro prosegue: “Sembra più semplice di quello che prevedevo. Poi quando di metti in sella e tenere una buona posizione non è difficile ma per la top 5 o 6 devi lavorare molto bene con elettronica e intelligenza. È un lavoro molto più intenso”. Sullo scorso weekend in Malesia conclude: “Ho avuto qualche problema a Sepang ma sono riuscito a chiudere sesto. Per fortuna le cadute davanti ci hanno aiutato, non siamo stati fortunati ma siamo riusciti a trovare e a gareggiare con clinica mobile e finire la gara anche se problemi 6 posizione e punti utili al campionato. Potevamo avere un posizione migliore ma la sesta è stata importante”.
Ultima gara con LCR per Stefan Bradl
A prendere la parola è Stefan Bradl, alla sua ultima gara con il team LCR, prima di vestire i colori del team Forward Racing: “Sono stati 3 anni davvero buoni, abbiamo tanta atmosfera, è un momento triste. Abbiamo fatto un buon lavoro per finire nella posizione migliore la stagione e staremo a vedere cosa accadrà da lunedì. La stagione ha avuto alti e bassi: non sono molto felice della stagione fortunata e sfortunata, abbiamo fatto diverse gare in cui non abbiamo avuto una performance al massimo ma mi servirà per essere più consistete l’anno prossimo.” Sui test di lunedì conclude: “Sono un po’ nervoso per lunedì, non conosco la moto ma al tempo stesso non vedo l’ora, non so cosa mi attende, spero di continuare a sorridere. Ci sarà un grande lavoro da fare e tutto sarà diverso ma non vedo comunque l’ora”.
De Puniet wild card del rientro della Suzuki
Come anticipato, Randy De Puniet porterà al debutto in MotoGP la nuova Suzuki, pronta al rientro in classe regina. Per il pilota francese che torna a correre in una gara di MotoGP a un anno dalla sua ultima presenza in classe regina, si tratta di un premio per l’ottimo lavoro svolto in qualità di collaudatore: “Sono molto contento di essere qui dopo un anno fuori dalle gare e dal giro, abbiamo lavorato molto quest’anno ed è bello essere qui per me e per la Suzuki. Spero divertirmi , di godermi questo weekend e dare del mio meglio, non sarà facile aspettarsi risultati. Per tutti è l’ultima gara della stagione, per me la prima gara della stagione e potrebbe essere anche l’ultima in MotoGP. Spero semplicemente divertirmi e dare del meglio”. Sull’esperienza da wild card, Randy De Puniet prosegue: “Il livello della moto è molto molto alto e tutti i ragazzi hanno alzato molto il livello. Mi dispiaceva molto stare a casa guardarli in tv. Cercherò anche di capire come si muovono e da lunedì il nuovo pilota vedrà lui cosa fare con la moto. Noi abbiamo fatto un ottimo lavoro, non è stato semplice ma credo che la moto sia migliorata molto”.