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MotoGP Valencia, Marquez: “Io “guardaspalle” di Lorenzo? Vale mi insulta”

Il pilota della Honda replica alle accuse mosse dal Dottore: “Negli ultimi giri ho faticato, quando Dani mi ha superato ho perso tempo, ho cercato di riprendere Jorge ma era troppo rischioso”.
A cura di Vito Lamorte
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Marc Marquez chiude secondo alla bandiera a scacchi il Gp di Valencia e termina la sua stagione in MotoGP sul terzo gradino del podio nella classifica del Mondiale. Il 22enne di Cervera oggi ha avuto un passo gara in linea a quello di Jorge Lorenzo ma non ha mai provato il sorpasso nel corso dei 30 giri e molti non hanno gradito questo comportamento. Nelle battute finali Marc ha dovuto contenere l’attacco di Dani Pedrosa, suo compagno di squadra e nel post gara ha dichiarato: "All’inizio Jorge ha spinto davvero molto forte e io ho guidato oltre il limite. In quei giri Dani ha raffreddato le gomme, mentre io le ho sforzate troppo, perciò negli ultimi giri ho faticato". Marquez è finito al centro di molte polemiche anche oggi perchè, secondo molti, non ha mai davvero cercato di impensierire Jorge Lorenzo: "Ho cercato di preparare un attacco per superare Lorenzo negli ultimi giri, poi quando Dani mi ha superato, lì abbiamo perso tempo. Poi ho cercato di riprendere Jorge, passarlo all’ultima curva all’interno sarebbe stato troppo rischioso, e ho perso l’anteriore".

Marquez: "Io guardaspalle? Vale mi insulta"

Il pilota della Honda sul presunto complotto e sulla sua strategia di gara ha affermato: "Alla fine io faccio sempre il 100%. In Malesia è successo quello che è successo, perché pensavo che di là sarei potuto andare abbastanza più forte. Alla fine logicamente non mi piace che la gente adesso è contro di me. Dire che ho aiutato un altro che non è il compagno di squadra, questo per un pilota come me è una mancanza di rispetto. Alla fine la gente la vede da un punto di vista, se lo vedi dall’altro anche Valentino mi stava sorpassando a Sepang, eravamo veloci. È andata come è andata, come dico sempre, faccio il 100% e ho fatto la migliore gara possibile". Infine sul terzo posto finale nella classifica piloti ha concluso: "Non è il modo migliore per chiudere la stagione, il prossimo anno proveremo a lottare per il titolo".

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