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Riunione (stra)ordinaria a Valencia, i piloti MotoGp: “Scherzo o cosa?”

Nell’incontro che avrebbe dovuto chiarire la vicenda di Sepang, distribuito un foglio sui valori dello sport. Nessuna bacchettata per Marquez e niente confronto tra Rossi e Lorenzo, seduti a debita distanza.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi (Movistar Yamaha) durante l'incontro con la stampa a Valecia.
Valentino Rossi (Movistar Yamaha) durante l'incontro con la stampa a Valecia.

I piloti della MotoGP si aspettavano una riunione in cui si sarebbe parlato di Sepang e delle vicissitudini dei giorni seguenti, dopo anche la richiesta poi rigettata, presentata da Jorge Lorenzo di intervenire nell’arbitrato chiesto da Valentino Rossi per provare a sospendere la sanzione per cui il pesarese dovrà scattare dall’ultima casella disponibile sulla griglia di partenza di Valencia. Nella riunione straordinaria indetta dal Permanent Bureau del Motomondiale, composto da Carmelo Ezpeleta, ceo di Dorna Sports, e Vito Ippolito, presidente della Federazione Internazionale del Motociclismo (Fim), con i piloti MotoGp e rispettivi team manager, nessun accenno alla vicenda del Gp di Malesia, ma formali dichiarazioni su fair play, sportività e buone maniere in pista. Un briefing che ha sorpreso in piloti, intenti a guardarsi in faccia nell’attesa che venissero spiegati loro i limiti di una sana passione.

Dopo un po’ abbiamo iniziato a guardarci in faccia per dire, è uno scherzo o cosa? – ha riferito un pilota a Ianieri, inviato di GdS.

Ci hanno detto che se anche avessimo voluto fare delle domande non ci avrebbero risposto, se non formalmente in un’altra sede e ci hanno distribuito un foglio che conteneva il discorso del presidente che parlava dei valori dello sport – ha aggiunto.

Della vicenda del contatto Rossi-Marquez in Malesia nessun accenno. “Alcune controversie che hanno sorpassato i limiti di una sana passione e, in alcune occasioni, della stessa logica” si legge nel foglio su carta intestata del Ricardo Tormo di Cheste consegnato ai piloti. Tra le raccomandazioni del Permanet Bureau, alcune anticipazioni sulle modifiche che coinvolgeranno gli steward del Motomondiale che, dalle prime indiscrezioni trapelate, dovrebbero essere gli stessi per tutte le tappe del mondiale. “Vorremmo sottolineare che per il prossimo anno saranno apportate alcune modifiche per evitare che tutto ciò accada di nuovo – aggiunge la nota ufficiale – Siamo l'unica organizzazione sportiva al mondo che redige i suoi regolamenti con l'accordo di tutte le parti. Questo è il ruolo della Grand Prix Commission, dove sono rappresentati FIM, Dorna, IRTA e MSMA. Sappiamo che le regole possono sempre essere migliorate, e detto questo, ogni modifica sarà effettuata con il consenso degli interessati”.

Ci è stato assicurato che il prossimo anno qualcosa sicuramente cambierà nella condotta – ha confermato un pilota

Nessuno di noi ha capito davvero che cosa volevano, probabilmente la Fim voleva mostrare di essere presente, ma mi sa che è arrivata un po’ tardi – ha concluso un altro pilota.

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