Valentino Rossi a Brno nella morsa spagnola: “C’è da lavorare”

La pioggia caduta nei primi minuti del secondo turno di libere del GP della Repubblica Ceca ha compromesso i programmi dei piloti che in FP2 sono stati costretti a mettere da parte il lavoro di messa a punto della configurazione da asciutto portata in pista in FP1, per concentrarsi sul setting da bagnato con gomme rain. Valentino Rossi nel primo giorno di libere ha costruito un passo sull’1.57 basso, mentre su bagnato il Dottore ha chiuso a 1 decimo da Marc Marquez, prima Yamaha dopo le due Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa e davanti a Cal Crutchlow e Jorge Lorenzo.
“La pioggia di questo pomeriggio è stata davvero un peccato” ha commentato Valentino Rossi al termine del turno “Il terzo tempo è un buon risultato mentre sull’asciutto ero vicino a loro ma si poteva fare meglio. Avevamo delle cose da provare per riuscire ad entrare più veloci in curva ma non è stato possibile provarle”.
“Non è stata una sessione buttata del tutto via” spiega il Dottore “perché abbiamo provato l’assetto da bagnato e abbiamo comunque ottenuto tempi importanti anche con l'asfalto bagnato”.
“Marquez è veloce come al solito, Lorenzo lo è particolarmente su questa pista mentre la differenza dalle scorse gare è che lo è anche Pedrosa” spiega Rossi che lotterà a denti stretti conto gli spagnoli: “In gara loro tre saranno attaccati e noi non siamo lontani, ma dobbiamo lavorare e concentrarci sulla seconda parte di gara, quando capita che il nostro passo cala, il che ci impedisce di lottare per la vittoria".
“L’obiettivo per le qualifiche di domani è la top five per poi sfruttare le ottime partenze che riusciamo a fare da qualche GP a questa parte, così da essere subito della partita e non dover rimontare da dietro come accadeva a inizio anno” ha concluso il pluricampione pesarese che a Brno questo weekend raggiungerà il primato di partenze di Alex Barros in classe regina.