MotoGP, Valentino Rossi a caccia del 200° podio a Jerez
Manca solo un podio a Valentino Rossi per diventare il primo pilota in 67 anni di storia del mondiale a raggiungere la pietra miliare dei 200 podi in carriera. Il nove volte iridato con la vittoria numero 110 al Termas di Rio Hondo, in Argentina, ha infatti portato a quota 199 i podi complessivi. Un numero impressionante per il Dottore che in questa speciale classifica batte anche Giacomo Agostini, suo diretto inseguitore, fermo a 159 podi nonostante abbia all’attivo 123 successi.
Rossi a caccia del podio numero 200
In totale, Valentino Rossi ha collezionato 15 piazzamenti a podio in 125cc, 21 in 250cc, 23 in classe 500cc e 140 in MotoGP, e non sono in pochi coloro che scommettono che il 200esimo podio iridato possa arrivare domenica prossima a Jerez, quarto appuntamento del mondiale MotoGP 2015, un tracciato su cui Rossi è il pilota che ha vinto di più in assoluto, con 8 vittorie in carriera – una vittoria in classe 125cc, una in 250cc e ben 6 in classe regina (2001, 2002, 2003, 2005, 2007, 2009). Tuttavia sul circuito di casa sono stati i spagnoli ad aver dominato le ultime edizioni della classe MotoGP: escludendo i successi di Rossi, la vittoria di Casey Stoner nel 2012 e quella di Loris Capirossi nel 2006, in classe regina a fare la voce grossa sono stati gli iberici che dal 2004 sono sempre saliti sul podio. Lo scorso anno era stato Marc Marquez a vincere la gara della MotoGP scattando dalla pole, un’impresa che sul tracciato andaluso non accadeva dal 2006, quando era Capirossi a passare per primo sotto alla bandiera a scacchi dopo aver centrato il miglior tempo in qualifica in sella alla Ducati.
Marquez (infortunato) e gli spagnoli
Dalla sua Marquez è chiamato a recuperare il gap in classifica: lo spagnolo attardato di 30 lunghezze dal pesarese non è preoccupato dal divario in classifica ma la caduta in allenamento di sabato scorso e l’infortunio al dito mignolo della mano sinistra potrebbe tuttavia rallentarlo. Situazione diversa per il compagno di squadra Dani Pedrosa, che dopo l’operazione al braccio destro che lo ha tenuto lontano dalla moto per due GP, ha deciso di rinviare ulteriormente il suo rientro a Le Mans. Per Lorenzo invece la situazione è più complicata: il maiorchino della Yamaha non è mai salito sul podio da inizio stagione, a causa di un problema al casco in Qatar, per motivi di salute in Texas, mentre in Argentina ha sofferto un rapido degrado dello pneumatico A Jerez potrebbe invertire la tendenza e potrà fare affidamento sul pubblico di casa per cercare la vittoria.
Ducati al banco di prova di Jerez
Alle spalle di Valentino Rossi in classifica iridata ci sono le Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone che sperano di continuare nell’eccellente inizio di stagione, che ha visto il forlivese conquistare 3 secondi posti consecutivi in sella alla nuova Desmosedici GP15. Il forlivese, quinto lo scorso anno scorso, spera di regalare alla sua squadra quella vittoria che le manca dal 2010. Il suo team-mate Andrea Iannone, a Jerez vinse invece la gara della Moto2 nel 2011. Il tracciato andaluso sarà un ulteriore banco di prova per la Desmosedici che ha dimostrato di non soffrire nessun circuito.
Programmazione e orari tv
Jerez de La Frontera, GP di Spagna – Giovedì 30 aprile, ore 17:00 Conferenza stampa piloti. Venerdì 1 maggio, ore 09:55 Free Practice 1; ore 14:05 Prove libere 2. Sabato 2 maggio ore 09:55 Free Practice 3; ore 13:30 Free Practice 4; ore 14:10 Qualifying 1/Qualifying2. Domenica 3 maggio, ore 9:40 Warm Up; ore 14:00 Race*.
*Programmazione su Sky Sport MotoGP HD canale 208. Visibile in chiaro su Cielo TV, canale 26 del digitale terrestre: Sabato 2 maggio, dalle ore 19:50 Sintesi Qualifiche. Domenica 3 maggio, ore 18:35 Gara MotoGP (differita).
