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MotoGP, Valentino Rossi: “Adesso i tre GP più difficili del mondiale”

Il pluricampione pesarese in vista della tripletta extraeuropea: “È certamente la fase più importante della stagione, il che significa anche più stress”. Lorenzo: “Può succedere di tutto, vedremo questa volta”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi (Yamaha Movistar)
Valentino Rossi (Yamaha Movistar)

Reduci dal Gp di Aragon con cui Jorge Lorenzo ha ridotto il margine che lo separa dal leader Valentino Rossi in vetta al mondiale, i due alfieri della Yamaha sono pronti a volare alla volta del Giappone, per raggiungere il circuito Honda di Motegi, per la prima delle tre gare consecutive della trasferta extraeuropea del mondiale. Dopo il weekend nipponico, che culminerà con il GP dell’11 ottobre, il Motomondiale sbarcherà in Australia, a Phillip Island, per poi raggiungere la Malesia, per l’appuntamento sul circuito di Sepang. Il Dottore, come riportato dal magazine tedesco Speedweek, si è detto preoccupato dallo stress del lungo viaggio e dai tempi di recupero tra un Gp e un altro, che rendono i prossimi tre weekend tra i più difficili del mondiale.

Ovviamente le gare europee sono più comode perché il viaggio è più semplice – ha detto Valentino Rossi – Si ritorna subito a casa e si riprende a lavorare, con una settimana davanti per recuperare. Adesso sarà tutto un po’ diverso per le tre gare oltreoceano.

Certo, i viaggi sono ben organizzati, ma bisogna riuscire a ritagliarsi il tempo per rilassarsi nei momenti giusti. Con tre gare in tre settimane, questa è certamente la fase più importante della stagione. Il che significa più stress, saranno le tre gare più difficili da affrontare – ha concluso.

Staccato di 14 punti dal campione di Tavullia, Jorge Lorenzo ha ancora quattro gare a disposizione per provare a vincere il mondiale. Con un monte di 75 punti da assegnare nella tripletta extraeuropea, può ancora rimontare e agganciare il pesarese di testa alla classifica piloti.

La trasferta extraeuropea sarà molto significativa – ha spiegato Lorenzo. Ho sempre l’impressione che possa accadere di tutto, non so perché è così. Non si tratta di un dato di fatto, ma è una mia impressione. Vedremo cosa succederà questa volta”.

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