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MotoGP Mugello, Valentino Rossi: “Dolore al braccio destro ma spero di migliorare”

Ancora sofferente per la caduta con la moto da cross, Il pesarese fa un bilancio della sua condizione fisica al termine della prima giornata in pista: “È stata abbastanza dura, soprattutto questa mattina avevo molto dolore nella arte destra, non me l’aspettavo. Poi nel pomeriggio è andata un po’ meglio, anche se è stata difficile di fiato”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi ha fatto tutto il possibile per essere oggi in pista al Mugello, ad una settimana dalla caduta con la moto da cross durante un allenamento sulla pista di Cavallara. Tornato in sella alla sua Yamaha, il pesarese non ha forzato, chiudendo la prima giornata di libere del Gp ‘Italia con il 14° tempo in classifica combinata e riuscendo comunque e limare mezzo secondo dal crono del mattino e a contenere in poco più di sei decimi il ritardo dal riferimento siglato da Cal Crutchlow. L’interrogativo più grande era quello di comprendere la sua condizione fisica e a chiarire i dubbi sul suo recupero dal trauma toracico e addominale è stato lo stesso Valentino al termine della faticosa giornata in pista.

Valentino Rossi e Alessio 'Uccio' Salucci / Getty
Valentino Rossi e Alessio ‘Uccio' Salucci / Getty

È stata abbastanza dura, soprattutto questa mattina avevo molto dolore nella parte destra, soprattutto in accelerazione, nello stare attaccato al manubrio e all’uscita delle curve, non me l’aspettavo. Poi nel pomeriggio sono andato un po’ meglio, sono riuscito a fare più giri. Molto difficile fisicamente, molto difficile di fiato e comunque il Mugello con la MotoGp e questa temperatura è difficile anche se sei in forma.

Sto soffrendo un pochino – aggiunge – ma è solo venerdì. Solitamente durante il weekend poi si migliora, il corpo si abitua alla temperatura, si abitua allo sforzo quindi speriamo di migliorare sabato e domenica.

Dolori inaspettati, dunque, come quello al braccio destro, ma anche problemi di setting con la sua M1, non ancora efficace nei cambi di direzione del Mugello. L’obiettivo di domani è quello di entrare nei primi dieci che ammette “non sarà facile”. Ad ogni modo resta da fare un passo in avanti sotto più punti di vista.

È stata una giornata abbastanza particolare, ma soprattutto ci sono sedici piloti in sette decimi, quindi la lotta è veramente molto serrata. Stiamo lavorando ancora con il bilanciamento della moto perché in entrata di curva non mi piace moltissimo, dobbiamo ancora trovare la giusta direzione e poi, per quanto riguarda le gomme è tutto aperto. Ci sono tre possibilità davanti e tre dietro. Addirittura qualcuno pensa ci correre addirittura con le soft, quindi vedremo. Bisognerà vedere anche come si svilupperà il grip della pista domani e domenica”.

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