MotoGP, Valentino Rossi: “Il decimo titolo nel 2015? Non è impossibile”
Tra le dichiarazioni della conferenza stampa del giovedì di Valencia, ultimo round del calendario MotoGP 2014, oltre a quelle sulla lotta per il titolo di vice-campione del Mondo tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, per il pluricampione pesarese c’è anche una domanda che riguarda la stagione del 2015 e le prospettive di cogliere il decimo titolo in carriera: un risultato “non impossibile” spiega il Dottore che non esclude un ulteriore passo in avanti in virtù dei progressi già fatti e dell’esperienza maturata in questa stagione da Silvano Galbusera, il capo meccanico approdato dalla SBK in MotoGP al posto di Jeremy Burgess (foto: motogp.com).
“Il decimo titolo? Non è impossibile”
Alla domanda se la prossima stagione sarà possibile centrare il decimo mondiale, Valentino Rossi risponde: “Io credo che il prossimo anno non sarà impossibile, questo sarà il nostro obiettivo. Lo dico perché possiamo ancora migliorare da quest’anno all’anno prossimo”. Sui progressi fatti in Yamaha, il Dottore prosegue: “Il lavoro è già cominciato durante tutta questa stagione a partire proprio dai test dell’anno scorso, e abbiamo dimostrato già un buon potenziale”.
“Silvano con un anno di esperienza in più”
“Penso anche che l’anno prossimo potrò migliorare e soprattutto il mio team, con Silvano che avrà un anno di esperienza in più alle spalle potrà migliorare, anche perché conoscerà ancora meglio la MotoGP dal momento che non aveva esperienza sui prototipi prima di quest’anno e in più possiamo migliorare il modo di lavorare tra di noi, anche perché è stata la prima stagione e adesso lo conosco meglio e lui mi conosce molto meglio e conosce anche come io vorrei la moto”.
“Battere Jorge e Marc non sarà facile”
“Al tempo stesso sarà molto difficile perché innanzitutto mi aspetto che Jorge sarà molto forte anche il prossimo anno, a partire dall’inizio della prossima stagione, e che quest’anno all’inizio di stagione ha avuto un po’ di problemi ma dal Sachsenring ha avuto una grande performance su tutti i circuiti e anche Marc. Soprattutto non dobbiamo dimenticare che ha vinto 12 gare quest’anno, 10 in più di me ed a anche moltissimi punti di vantaggio. In vista della lotta per il campionato, riuscirci sarà difficile ma sicuramente ci proverò”.