MotoGP, Valentino Rossi: “La politica? Ora la seguo, ma non ho mai votato”
Salvini, Di Maio, Zingaretti o Berlusconi? Tutti o forse nessuno secondo Valentino Rossi che, a una settimana di distanza dagli impegni della MotoGP in Austria, si sta godendo gli ultimi giorni di relax prima di tornare in pista a Silverstone per il GP di Gran Bretagna. Il pesarese è stato infatti raggiunto dai microfoni di Radio1 Rai, concedendo una lunga intervista la cui versione integrale verrà trasmessa domenica 18 agosto alle ore 14, durante il programma Domenica Sport. Tra i tanti temi della chiacchierata, anche il suo approccio con la politica, argomento più che mai di attualità vista la crisi scoppiata negli ultimi giorni. “Ho iniziato a seguirla negli ultimi dieci anni per cercare di capire cosa accade – confessa il Dottore – ma credo di non avere mai votato”.
Con un’agenda che lo tiene praticamente impegnato un weekend su due, oltre a rimandare il suo appuntamento con il voto, Rossi sposta in là anche altre promesse e responsabilità, come quella di mettere su famiglia: “Avere dei figli? Sicuramente, mi prendo ancora un po’ di tempo perché è difficile conciliare la vita che faccio con quella di babbo. E comunque per fare dei figli ci vuole la donna giusta e io forse l’ho trovata” confida, riferendosi alla sua fidanzata, la modella milanese Francesca Sofia Novello, che frequenta dalla fine del 2017.
In ogni caso, a 40 anni e con un’altra stagione in Yamaha già programmata, il tempo stringe per il campione di Tavullia che presto dovrà decidere se continuare o meno a correre in MotoGP. Ma quando gli è stato chiesto cosa gli rimarrà una volta che avrà deciso di appendere il casco al chiodo, ha avuto pochi dubbi individuare nei suoi appassionati una delle sue gioie più grandi. “Dopo 25 anni di carriera il tesoro che mi rimane sono loro, i tifosi che vengono in pista per vedermi e emozionarsi. Loro sono la cosa che mi rimarrà dentro quando tutto sarà finito”