MotoGP, test Sepang. Valentino Rossi: “Le Honda ci fanno il culo”

Nonostante Valentino Rossi abbia chiuso la seconda giornata di test a Sepang con il quarto tempo, davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo, il clima al box non è sereno.

Il Dottore ha mostrato un buon passo, inferiore solo a quello di Dani Pedrosa, ma è tutt’altro soddisfatto del risultato. “Stiamo lavorando per migliorare la nostra moto con le Bridgestone 2014 ma abbiamo dei problemi” ha commentato Valentino Rossi al termine del turno, “Con la posteriore nuova la M1 diventa difficile da guidare, abbiamo tanto sottosterzo e anche in accelerazione non abbiamo abbastanza grip”.

“Sono quarto, ma mezzo secondo dietro a Dani: rispetto al primo test, quando ancora c’erano le gomme 2013, soffriamo di più. Per questo siamo un po’ preoccupati, anche se non è andata malissimo: domani proveremo a migliorare in qualche modo, ma in questo momento non sappiamo come fare”.

Una situazione critica non solo per Valentino Rossi ma anche per il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo che ha chiuso il day 2 con un poco motivante nono tempo. Un problema che potrebbe andare oltre i test di Sepang, penalizzando la Yamaha non solo sul tracciato malese. “È impossibile dire adesso se avremo problemi anche in altri tracciati: speriamo di no!” esclama Rossi, che aggiunge: “Capiremo qualcosa di più già in Qatar, dove l’anno scorso, con le gomme 2013, la Yamaha era andata piuttosto bene [Lorenzo primo, Rossi secondo, ndr] però con l’altra gomma la moto curvava meglio, si poteva piegare di più e, soprattutto, si riusciva a fare più percorrenza in curva, che è poi il punto forte della Yamaha, mentre questa si muove, facciamo più fatica e non possiamo accelerare come vorremmo”.

Manca quindi quel feeling che invece sembra aver ampiamente trovato Aleix Espergaro sulla sua Yamaha in configurazione Open, che anche oggi è riuscita a chiudere davanti alle ufficiali di Rossi e Lorenzo. “Credo che in questo caso siano le gomme a fare la differenza: sono sicuro che se sulla nostra mettiamo lo pneumatico di Espargaro, andiamo forte anche noi. Siamo preoccupati, perché Pedrosa, che ieri stava male e anche oggi sembrava un po’ in difficoltà, appena ha messo a posto due o tre cose ci ha dato mezzo secondo. Questo significa che se c’è Marquez, probabilmente ce ne dà qualcuno in più: quindi vuol dire che le Honda ci fanno il culo”.

“Per domani proveremo a fare la simulazione che non ho fatto oggi” conclude Rossi, “ma prima dobbiamo riuscire a sistemare la moto. In realtà oggi, Bautista e Bradl, che hanno fatto un po’ di giri consecutivi, sono stati più lenti di me. Domani mattina si proverà subito a fare il tempone e poi vedremo per la simulazione”.