MotoGP, Valentino Rossi punta il dito contro Bradl: “Mi ha fatto perdere una vita”

Una gara particolare quella di Valentino Rossi al GP d’Argentina. Il nove volte Campione del mondo dopo un’appassionante partenza dove è riuscito a portarsi in seconda posizione pur scattando dalla sesta casella, deve sottostare all’errore di Stefan Bradl che quarto giro costringe il pilota pesarese ad andare lungo portandolo a scivolare in settima posizione. Ma Valentino Rossi non molla e sul tracciato di Termas de Rio Hondo ricostruisce una gara in salita, ripassando Andrea Iannone e Stefan Bradl e chiudendo quarto sotto la bandiera a scacchi. Un risultato non entusiasmante ma che lascia intravvedere la ritrovata competitività del Dottore e quello smalto cui il pesarese ci ha abituato.

“Sono molto dispiaciuto perché anche qui come ad Austin potevo salire sul podio” ha commentato Valentino Rossi al termine della gara. “Avevo il potenziale e la velocità giusta. Ma Stefan Bradl non sono dove voleva andare e mi ha fatto perdere una vita”.

“È stato un peccato perché sinceramente il primo errore l’ho fatto io perché ero in una posizione perfetta, andavo benissimo, ero già secondo e avevo il passo per battere Lorenzo e probabilmente per tenere dietro Pedrosa, però dopo la gara è stata in salita”.

“Bradl ha fatto un errore. Probabilmente non voleva passarmi ma è arrivato lungo. Naturalmente sono cose che succedono. In quel giro lì ho perso due secondi ma poi sono di più perché ho dovuto ripassare Iannone, eccetera eccetera”.

“Comunque mi sono divertito perché ho fatto il secondo giro veloce in gara ed è una cosa positiva per la settimana prossima a Jerez. Quest’anno possiamo lottare per le posizioni che contano, loro sono fortissimi ma io sono competitivo.”