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MotoGP, Valentino Rossi: “Siamo tutti molto vicini”

Il pesarese ha chiuso con il nono tempo la prima giornata di libere in Qatar ma a un paio di centesimi dal quarto posto: “Come passo non sono messo male anche se siamo sempre molto al limite con la gomma davanti”. Vinales: “Stessi problemi dell’anno scorso”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi / Getty Images
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Valentino Rossi si aspettava probabilmente qualcosa in più dalle prime libere di Losail. Al termine della giornata che ha aperto ufficialmente la stagione 2018, il pesarese ha trovato il nono tempo a mezzo secondo dal riferimento trovato da Andrea Dovizioso e dietro a tutte le moto ufficiali di Ducati, Suzuki e Honda.

Rossi: "Siamo tutti molto vicini"

Un risultato finale per il quale non può dirsi certo soddisfatto ma che, in termini assoluti, lo vede ad appena due centesimi dal quarto tempo di giornata. A livello di passo gara, il ritmo del Dottore sembra essere decisamente nel positivo. “Soprattutto nel pomeriggio ho girato un po’ con le gomme usate e il mio passo non era male, perché riuscito a guidare bene la moto. Siamo sempre molto al limite con la gomma davanti, quindi dovremo scegliere se usare la dura o la morbida. Abbiamo ancora un po’ da lavorare come bilanciamento della moto, però il passo non sembra male, anche se veramente siamo tutti molto vicini” ha detto Rossi a Sky Sport. La situazione sembra migliorare con le temperature più basse dei turni all’orario della gara: “Non c’è grande differenza però io mi trovo meglio la sera, con un po’ di fresco riesco ad andare un po’ più veloce, soprattutto perché ho meno problemi con la gomma anteriore. E questo è positivo perché la gara sarà alle 7 e l’importante è andare forte di sera”.

Vinales: “Stessi problemi del 2017”

Prima giornata difficile per Maverick Vinales, fuori dai dieci al termine dei due turni di libere, dietro anche al compagno di marca Johann Zarco.  “Non mi sento a mio agio sulla moto, dobbiamo migliorare in tutte le aree, soprattutto nel secondo settore” ha detto lo spagnolo. “Come nei test, sul giro singolo non va male ma se dobbiamo fare del passo di gara non siamo pronti, dobbiamo ancora lavorare. È tutto l’inverno che non mi sento bene con la moto, i problemi con la moto sono gli stessi dello scorso anno. Dobbiamo lavorare e trovare qualcosa di diverso”.

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